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Moto & Scooter
Il Moto Club Milano compie 100 anni
il 01/12/2004 in Moto & Scooter
Nel 1904 in città già circolano 625 motocicli e un gruppo di appassionati fonda Lo Sporting Club Milano. Seguirà un secolo di attività in campo sportivo e turistico, celebrato nella cornice più prestigiosa, l’autodromo di Monza. Tra gli sponsor della ser

Certo che compiere cento anni per un Moto Club è un bel traguardo, raggiunto a oggi in Italia solo da altri tre sodalizi, due lombardi e uno toscano. Questa storia è iniziata all’inizio del secolo, quando in Italia il totale delle due ruote circolanti era di 4.000 unità, la benzina costava 4 lire al chilo (sic!) e il bollo di circolazione era di 24 lire per i motori sino a 4 cavalli e di 36 per quelli di potenza superiore.
Tra le iniziative più note organizzate negli anni da questo Moto Club va ricordato il raduno Rosa D’Inverno, iniziato nel 1930 e che continua la sua tradizione ancora oggi, con frequenza biennale abbinata al Salone del Motociclo di Milano. Oltre al raduno è sempre stata in primo piano sia l’attività turistica sia quella sportiva: non a caso tra i soci si annoverano Nello Pagani - che vinse con una Mondial la classe 125 nel primo Campionato Mondiale del 1949 - e Virginio Ferrari, protagonista e vincitore di tanti GP oltre che campione del mondo F1 (l’antesignana dell’odierna Superbike) nel 1987 con la Bimota YB1. Ma vanno ricordati anche tanti altri piloti famosi iscritti al Club, da Nico Cereghini (che è stato anche lo speaker della serata) a Vanni Blegi e Renato Galtrucco, da Loro Vasco a Roberto Patrignani e Gino Temporali, solo per citarne alcuni.
Ad un altro pilota e socio, Luigi Della Rosa, si deve anche l’organizzazione delle prime gare per moto di serie in Italia negli anni ’70, con il trofeo “500 km” di Monza intitolato a Gino Magnani, fondatore del mensile Motociclismo.
Altre medaglie da ricordare sono i record mondiali conquistati dal socio Roberto Patrignani nel 1969 quando - con una Moto Guzzi V7 Sport e insieme a Vittorio Brambilla, Alberto Pagani, Guido Mandracchi, Trabalzini e Bertarello - si aggiudicò i titoli dei 100 km (alla media di 218 km/h), dei 1.000 km (alla media di 202 km/h), delle 6 ore e delle 12 ore. Altri record sono poi stati conquistati nel 1977 da Alberto Cossutti, Angelo Clericuzio, Mario Milan e Elvio Zanini sul circuito di Nardò con una BMW 1000 e, infine, chiudiamo ricordando quelli di Fabrizio Braccini nel 2000 -, sempre a Nardò - con una Suzuki 750.
Gran parte dei personaggi che abbiamo citato sono stati presenti alla festa per il centenario organizzata nel ristorante che si trova nelle tribuna del circuito di Monza, festa che guardava al passato ma traguardava anche al futuro, in un momento in cui le due ruote e il motociclismo in generale sono sulla cresta dell’onda nello sport, nei numerici vendita, nel cuore di tanti appassionati.
Infine, a ricordare la serata è stato dato omaggio ai partecipanti il bel libro "1904-2004, Moto Club Milano" scritto dal segretario Oscar Baborski che ha raccolto documenti, fotografie e altre notizie su questi ricchissimi 100 anni di storia.
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