Equipaggiamento
Guanti da moto riscaldati: la guida all'acquisto
La soluzione definitiva per combattere il freddo alle mani durante gli spostamenti urbani. Ecco la nostra rassegna, con caratteristiche salienti e prezzi
Guidare la moto o lo scooter in città in inverno è meno piacevole che durante il resto dell’anno, ma per molti è questione di praticità, più che di piacere. E quindi, con il freddo, ecco che l’equipaggiamento tecnico assume un ruolo fondamentale, se non per rendere ogni viaggio una gioia, almeno per non renderlo una sofferenza. Elemento essenziale per muoversi in sicurezza e comfort sono dei guanti caldi, e, per l’inverno, non c’è nulla di meglio di un paio di guanti da moto riscaldati.
Si sa, le mani sono per molti la prima parte del corpo a soffrire il gelo e allo stesso tempo una parte da proteggere particolarmente. Guidare la moto con le mani congelate per lunghe tratte può diventare pericoloso: i movimenti sono rallentati e tendenzialmente ci distraggono dalla guida. Insomma, è da evitare il più possibile.
I guanti da moto riscaldati sono un capo d’abbigliamento apparentemente complesso ma tutto sommato semplice, ne esistono di vari prezzi e con caratteristiche tecniche e materiali differenti, alimentati a batteria o collegabili all’impianto elettrico della moto. Un avvertimento quando ci si approccia alla scelta: quando disponibile, prestate attenzione al dato di amperaggio del sistema di riscaldamento del guanto, perché amperaggio maggiore significa più potenza riscaldante.
Ecco, dunque, la nostra rassegna dei migliori guanti da moto invernali riscaldati.
I guanti da moto riscaldati proposti da Rev’It integrano la tecnologia proprietaria Thermotronic. Sono presenti due batterie da 7,4 V e 2.350 mAh posizionate nella zona dei polsi; si ricaricano con cavo micro USB e il tempo di ricarica è di 4-5 ore.
Indipendentemente dalle condizioni esterne di vento, umidità e freddo, Thermotronic mantiene le mani alla temperatura di circa 33°C. Si può scegliere tra 4 livelli di riscaldamento selezionabili con il pulsante sul dorso del guanto. Al massimo, led rosso, la durata è di circa 130 minuti; al 75%, led arancione, la durata è di circa 170 minuti; al 50%, led giallo, la batteria dura circa 250 minuti; al minimo, led grigio, la durata è di circa 480 minuti.
Lo strato esterno dei guanti è sul dorso in tessuto softshell, mentre sul palmo si trova un pannello in pelle; la fodera termica è combinata con gli isolanti Exkin Platinum e Primaloft Gold, un materiale sintetico che, a differenza degli isolanti naturali come la piuma, non trattiene l’umidità. I Rev’It Freedom H2O integrano una protezione morbida sulle nocche e una membrana impermeabile con tecnologia Z-liner Hydratex. Sui polpastrelli delle dita si trova un tessuto che li rende utilizzabili con dispositivi touchscreen.
Il prezzo di listino è di 249,99 euro, batterie incluse, e sono disponibili in taglie dalla S alla 3XL.
I guanti riscaldati da moto a batteria Capit WarmMe integrano piastre riscaldanti flessibili e particolarmente sottili, posizionate strategicamente nelle varie zone della mano. C’è un solo pulsante di regolazione per scegliere tra i 3 livelli disponibili: al minimo la durata è di circa 7 ore e mezza, ad intensità media diventa di 6 ore e mezza, al massimo è di circa 3 ore e mezza. Tramite il led si può capire qual è il livello selezionato. I guanti WarmMe di Capit sono alimentati tramite batteria al litio da 7,4 Volt e 3.000 mAh, questa è posizionata in una piccola tasca interna al guanto.
Questi guanti integrano protezioni sulle nocche e sul palmo omologate e sono certificati secondo la normativa EN13594 1KP. La costruzione prevede una membrana impermeabile per proteggere da pioggia e vento e uno strato isolante per non disperdere il calore corporeo; sui polpastrelli si trovano inserti in tessuto compatibile con touchscreen.
I guanti da moto riscaldati Capit WarmMe sono in vendita al prezzo consigliato di 165,00 euro. Importante e, come abbiamo visto, non scontato: batterie e carica batterie sono inclusi nella confezione.
I guanti Macna Progress integrano la tecnologia Dual Power, che permette di scegliere tra un’alimentazione da 7,4 e una da 12 V, ovvero con batteria separata o con collegamento diretto all’impianto elettrico della moto. Si può scegliere tra 4 livelli di riscaldamento e la durata della batteria, in caso si scelga questa opzione, arriva fino a 5 ore; il livello di carica è indicato da un pulsante ma è addirittura possibile gestire le varie impostazioni tramite bluetooth e applicazione via smartphone. I polpastrelli sono naturalmente compatibili con touchscreen.
Questi guanti da moto riscaldati contano su una membrana impermeabile laminata Direct Laminate che permette allo strato più esterno di rimanere asciutto anche dopo una prolungata esposizione alla pioggia; in poche parole, il guanto non si inzuppa mai.
I guanti da moto riscaldati Macna Progress prevedono una protezione rigida sulle nocche, inserti in pelle di capra nelle zone più soggette ad abrasione, inserti riflettenti, un cinturino per regolare la calzata in zona polso e un doppio polsino elastico per tenere fuori l’acqua. Il prezzo di listino è di 219,95 euro e sono disponibili in taglie da 2XS a 3XL. Attenzione: il prezzo non include batterie e carica batterie, questi vanno acquistati a parte al costo di 89,95 euro.
Questo modello firmato Tucano Urbano, come gli altri già visti finora, offre diversi livelli di erogazione del calore, per l’esattezza sono 3. L’alimentazione è in capo ad una batteria al litio da 7,4 V e 2.200 mAh, inclusa nell’acquisto dei guanti assieme al carica batterie. La batteria è naturalmente ricaricabile e la durata dichiarata è di circa 4 ore ad una temperatura di 65,5°C.
I guanti riscaldati Hydrowarm Hydroscud di Tucano sono, come suggerisce il nome, costruiti in tessuto impermeabile Hydroscud, sul dorso sono antivento mentre il palmo è uno scamosciato sintetico. L’imbottitura che tiene calde le mani è in ovatta di poliestere e la fodera interna è in microfibra.
Della protezione si occupano l’inserto morbido in D3O sulle nocche e i rinforzi anti abrasione sul palmo. Il guanto ha un taglio lungo nella zona del polso, e proprio nel polsino è prevista la tasca che ospita la batterie. Sui polpastrelli di indice e pollice sono presenti inserti compatibili touchscreen. I guanti riscaldati Tucano Hydrowarm Hydroscud sono disponibili in taglie dalla XS alla 3XL al prezzo di 179,99 euro.
Il marchio urbano del gruppo Wheelup propone il guanto riscaldato da moto Vienna. Il suo sistema prevede un riscaldamento a tre intensità con alimentazione 7,4 Volt; tutto il corredo di batterie e cavi di collegamento è venduto separatamente. Il riscaldamento si attiva tramite un pulsante e il calore si diffonde sul dorso stesso ma anche fino alla punta delle dita, grazie a cavi in fibra di carbonio che fungono da conduttori.
Nella costruzione sono integrate una membrana impermeabile Aqvadry e l’imbottitura ComfortMax di DuPont. Il guanto Parigi è realizzato in tessuto elasticizzato, pelle e microfibra.
I guanti da moto riscaldabili Zonzo Vienna sono disponibili in taglie da S a 3XL al prezzo di listino di 109 euro, nettamente inferiore a tutta la concorrenza, ma, ricordiamolo, rimane necessario l’acquisto del corredo di batterie, 34,95 euro l’una e ne servono due, e del caricabatterie ad altri 14,95 euro.
Il guanto Polar WP di Clover integra un sistema di riscaldamento che conduce il calore tramite filamenti in fibra di carbonio. È alimentato tramite due batterie da 3.000 mAh che offrono fino a 6 ore di autonomia; queste sono incluse al momento dell’acquisto assieme al carica batterie da 220V da utilizzare con la presa di casa. Ci sono tre livelli di intensità selezionabili tramite il pulsante posizionato sul dorso e dotato di led.
La struttura del guanto è realizzata in un misto di pelle bovina sul dorso, pelle ovina sul palmo, e tessuti elasticizzati e resistenti all’abrasione nel resto della mano. Sono presenti diverse zone imbottite e rinforzate, ad esempio le falangi, le nocche, con un protettore in poliuretano viscoelastico, e il palmo, con uno scudo in TPR. I guanti sono naturalmente resi impermeabili dall’integrazione della membrana Aquazone, mentre al mantenimento del calore ci pensa lo strato isolante termico Thinsulate. La chiusura in zona polso è regolabile tramite velcro e le punte di indici e pollici sono compatibili touchscreen.
I guanti Colver Polar WP sono disponibili in taglie dalla S alla 3XL al prezzo consigliato di 269,99 euro.
La proposta del marchio veneto è un guanto riscaldato da moto in materiale misto, pelle di capra sul palmo e tessuto sul dorso. HT-3 si controlla tramite il pulsante esterno posto nella zona del polso, che permette al guidatore di scegliere fra tre livelli di intensità del calore, indipendentemente su ciascuna mano. Su ogni dito sono integrati fili conduttori in rame-nichel per portare il calore con efficacia e fino alle punte. I guanti Alpinestars HT-3 sono alimentati tramite batterie al litio da 7.4 Volt e nella confezione è incluso un cavo micro USB che permette di ricaricarle entrambe in contemporanea.
HT-3 incorpora la membrana impermeabile Drystar e uno strato isolante Thinsulate; il polsino è regolabile tramite una banda in velcro e i polpastrelli sono compatibili con touchscreen. Sulle nocche è presente un rinforzo e i guanti sono certificati di livello 1. Il prezzo di listino dei guanti Alpinestars HT-3 è di 309,95 euro e sono disponibili in taglie dalla S alla 3XL.
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