Manutenzione
Pneumatici moto: come leggere i codici e scegliere i più adatti
La guida completa alla scelta dei pneumatici da moto: capire come funzionano i codici di velocità e cosa significano le sigle riportate sulla spalla delle gomme
Il momento della scelta del pneumatico per la vostra moto non è mai facile. Vasta e articolata l’offerta commerciale, molti i prezzi in ballo e gli sconti possibili. Ma con i nostri consigli potete affrontare con tranquillità la scelta della copertura per la vostra moto o scooter.
B – pneumatico cinturato
R – pneumatico radiale
TT –pneumatico con camera d'aria
TL – pneumatico senza camera d'aria
M/C – pneumatico destinato esclusivamente per le motociclette
A – pneumatico in versione speciale
NHS - non per uso autostradale (pneumatici prodotti esclusivamente per utilizzo racing in pista in quanto non ufficialmente omologati)
RF – pneumatico rinforzato
Rear – pneumatico posteriore
Front – pneumatico anteriore
M+S – (ovvero MS, M-S M&S) Pneumatico adatto all’uso in condizioni climatiche caratterizzate da fango e intemperie
Com’è fatto
Il pneumatico, andando dall’interno verso l’esterno, si compone dei seguenti elementi: la carcassa (chiamata anche tela di carcassa o cintura), la tela della carcassa (costituita da un telo molto resistente la cui funzione è di dare allo pneumatico la forma desiderata e di prendere tutte le deformazioni e tutti i carichi), il battistrada (responsabile della proprietà di trazione della moto e dallo scarico di acqua, sabbia e altri inquinamenti) e i fianchi laterali (che costituiscono l’elemento più sottile, caratterizzato da una grande resistenza alle deformazioni). Il pneumatico può avere due tipi di struttura: tradizionale o diagonale (i fili della tela sono posti con l'angolo inferiore all’angolo retto rispetto alla linea del battistrada), cinturato (con uno strato di tela rinforzato e caratterizzato nella marcatura dalla lettera B) e radiale (i cavetti presenti sulle tele sono disposti in maniera radiale e attraversano da lato a lato la gomma. Questa struttura offre dei vantaggi di stabilità in curva e ad alte velocità).Le misure
Per prima cosa bisogna tenere d’occhio le misure, ossia le indicazioni riportate sul libretto di circolazione e alle quali bisogna attenersi. Il primo numero indica la larghezza in millimetri della gomma. Quello dopo la barra indica il rapporto in percentuale tra altezza e larghezza del pneumatico. “R” indica che si tratta di un pneumatico radiale. “ZR” indica un radiale che sopporta una velocità superiore ai 240 km/h. Segue il diametro in pollici del cerchio su cui il pneumatico può essere montato.Carico e velocità
Dopo la sigla M/C (ossia: gomma dedicata ai motocicli) si trovano altre misure di grandissima importanza: il numero indica l'indice di carico (il peso massimo che il pneumatico è in grado di supportare, che va da 40, ossia 136 kg, fino a 83, cioè 487 kg), la lettera il codice di velocità massima sopportata dalla gomma (che può andare da un minimo di A fino a Z, ossia oltre 240 km/h, W ovvero 270 km/h e Y, cioè 300 km/h). Indice di carico e codice di velocità non devono essere inferiori a quelli indicati sul libretto di circolazione della moto.Le marcature
Nessuna lettera – pneumatico tradizionaleB – pneumatico cinturato
R – pneumatico radiale
TT –pneumatico con camera d'aria
TL – pneumatico senza camera d'aria
M/C – pneumatico destinato esclusivamente per le motociclette
A – pneumatico in versione speciale
NHS - non per uso autostradale (pneumatici prodotti esclusivamente per utilizzo racing in pista in quanto non ufficialmente omologati)
RF – pneumatico rinforzato
Rear – pneumatico posteriore
Front – pneumatico anteriore
M+S – (ovvero MS, M-S M&S) Pneumatico adatto all’uso in condizioni climatiche caratterizzate da fango e intemperie