Attualità
Incidenti in moto: miti e realtà
Cosa pensano gli italiani degli incidenti alla guida e cosa dicono i dati? Cose piuttosto diverse, anche se a ben vedere la vera ragione è sempre la stessa
Sappiamo tutti che la moto è pericolosa, ma non ci pensiamo. Prevale la passione, che come in tanti altri casi si esprime in attività non particolarmente sicure, o non particolarmente raccomandabili. Ma quanto è pericolosa la moto? Circa il doppio dell'auto se guardiamo alla mortalità alla guida: in Europa si contano ogni anno 10-11 morti ogni 100.000 motociclisti, contro i 5 morti ogni 100.000 automobilisti.
In Italia in moto si va tanto e quasi tutto l'anno, per cui siamo anche sopra la media e questa frequenza non stupisce più di tanto. In ogni caso, l’Italia è uno dei Paesi con il tasso di mortalità stradale più alto in Europa, soprattutto se parliamo di moto. Perché questo avviene? Ci sono tante chiacchiere da bar, tante ipotesi fondate e anche alcuni studi che tentano di rispondere alla domanda.
Di sicuro ci sono soltanto le statistiche, sempre incontrovertibili, anche se fortunatamente negli ultimi anni la traiettoria della incidentalità è in discesa, grazie ai tanti progressi della tecnologia della sicurezza attiva in campo prima auto (ADAS) e poi moto (ARAS) e grazie anche all’invecchiamento della popolazione, che ha un po’ raffreddato i più bollenti spiriti.

