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Cinque cose da fare per scegliere una moto (o uno scooter) che non sia rubabile

La paura di molti - specie di chi non ha un box o un garage - è di ritrovarsi vittime di un furto. Ci sono però alcuni accorgimenti che si possono mettere in atto al momento dell'acquisto: ecco quali sono
Bene, avete acquistato una moto o uno scooter, ma non avete un luogo dove tenerla parcheggiata (un box, un garage, un posteggio). Domanda: "E se me la rubano?". La risposta non è una sola. Esistono infatti in commercio differenti tipi di antifurto, siano essi meccanici o elettronici. Ma non è questo il punto. Se infatti si vuole abbassare la probabilità di essere vittime di un furto, esistono alcuni accorgimenti da mettere in atto a monte del processo di acquisto. Alcuni potrebbero essere ovvi, altri magari sono meno intuitivi. Fatto sta che la scelta stessa di un veicolo può rivelarsi un antifurto "naturale" alla prova dei fatti.
EVITARE I MODELLI PREMIUM
Per quanto riguarda le moto, conviene sempre evitare i modelli premium. Come è ovvio, infatti, un veicolo "di valore" è preda ambita dei ladri. Per fare un esempio, una maxiadventure come la nuova BMW R 1300 GS o la Ducati Multistrada V4 sono tra i modelli più appetibili in circolazione. Se proprio volete concedervi una adventure, scendete di cilindrata e optate per una media da 500-700 cc. Da questo punto di vista, meglio scegliere una Benelli o una Voge e lasciar stare i marchi più blasonati.
EVITARE LE SPORTIVE
Come ben sappiamo (a questo argomento abbiamo dedicato un'inchiesta) le moto vengono rubate sostanzialmente per essere portate fuori dal confine e rivendute. Quindi meglio evitare di comprare una moto appariscente. Da questo punto di vista, una moto sportiva (specialmente di grossa cubatura) è la vittima ideale dei ladri. Anche perché a rendere questo genere di moto assai appetibile è la scarsità sul mercato: se ne vendono talmente poche che quelle in circolazione attirano subito gli sguardi più malintenzionati.
OCCHIO ALLE RARITA'
Nel mondo moto meglio evitare anche i modelli particolarmente rari e dal design ricercato: un veicolo dalla linea particolare acquistato oggi, nel giro di pochi anni potrebbe diventare un mezzo di difficile reperibilità, quindi raro e ambito. Anche (e soprattutto) dai ladri di professione.
SCEGLIETE I MODELLI MENO VENDUTI
Questo consiglio è valido soprattutto per gli scooter. Se è nostra intenzione ritrovare il nostro veicolo sulla strada, meglio optare per veicoli poco venduti. Il motivo è abbastanza intuitivo, specie per il mondo scooter. In questo ambito, infatti, i veicoli vengono rubati per essere cannibalizzati: una volta smontati, i pezzi di ricambio vengono rivenduti o reimpiegati garantendo margini molto elevati a chi si dedica a questo tipo di traffici. Non è un caso che gli scooter più rubati in Italia siano i modelli a elevata circolazione (Honda SH, Aprilia Scarabeo, Piaggio Liberty, Kymco Agility, ma anche veicoli premium come Yamaha TMax). Meglio puntare su una scelta controcorrente al momento dell'acquisto.
SCEGLIETE UN VEICOLO BRUTTO
D'accordo, l'estetica è un parametro soggettivo. Ma se si acquista un veicolo dall'estetica poco riuscita, specialmente sul fronte degli scooter, riduciamo le probabilità di furto. Insomma, più dozzinale e btutto è, meno dà nell'occhio.



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