Kawasaki: con prezzi così aggressivi, anche i cinesi tremano

La politica della Casa giapponese - sia con la nuova gamma 500, sia con le best seller - è quella di rendere i listini supercompetitivi. Obiettivo: potenziare ancora più le vendite

Cambia la politica delle Case premium rispetto ai prezzi di listino? Forse è presto per dirlo, ma ci sono dei segnali interessanti. Che vengono da un big del settore come Kawasaki. La filiale italiana del costruttore giapponese, infatti, per il 2024 ha varato una campagna di promozioni decisamente aggressive. E - nel caso di nuovi modelli - di listini competivivi. L'obiettivo, non dichiarato ma piuttosto evidente, è di andare a rompere le uova nel paniere ai nuovi costruttori cinesi che negli ultimi anni hanno conquisato quote crescenti di mercato.  

I PREZZI DELLA GAMMA 500

Basta vedere cosa Kawasaki ha fatto con la nuova gamma 500. La naked Z500, infatti, ha un listino di 5.990 euro (mentre la versione SE costa 6.340). Sempre sotto ai 7mila il resto del range, con la Ninja 500 che costa 6.490 euro, la Ninja 500 SE 6.990, mentre le custom Eliminator 500 costano 6.490 euro (6.890 la versione SE).  

ATTACCO ALLE NAKED

Ma la politica dei prezzi Kawasaki è ben esemplificata da quanto sta avvenendo con la Z900. La naked è da sempre una delle moto più vendute della Casa giapponese, e di per sé non avrebbe bisogno di una spinta sul mercato. Invece, da quest'anno viene proposta con un listino che è di 1.300 euro più basso rispetto al solito: la moto si compra con 8.990 euro. In tutto questo, attendiamo le contromosse da parte degli altri top player del mercato. Ma se la tendenza dovesse essere confermata, si prospetta un anno di grande competizione sul nostro mercato, grazie all'abbassamento dei prezzi.