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Vacanze in Austria in moto? Occhio alla vignetta!

Redazione
dalla Redazione il 27/07/2023 in Attualità
Vacanze in Austria in moto? Occhio alla vignetta!
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Non basta pagarla: deve essere esposta correttamente. E se non viene rilevata dalle telecamere, vi arriva una prima sanzione che non potete contestare. Ecco le indicazioni per un felice soggiorno su due ruote dall'altra parte delle Alpi

Vacanze in Austria in moto? Occhio alla vignetta!

In Austria, per la rete autostradale, vige il sistema della vignetta, ossia un adesivo da applicare sul proprio veicolo che consente di circolare su determinati tratti stradali. Nel caso della moto, l'adesivo che certifica che l'abbonamento autostradale è stato pagato, deve essere applicato in punti facilmente riconoscibili, visto che il controllo del pagamento della vignetta è affidato a una rete di rilevatori ottici (in sostanza, delle telecamere disseminate lungo la rete). Il posizionamento più adatto prevede la sua apposizione nella parte laterale del serbatoio, o sulla parte bassa dello stelo della forcella.

Posizionarlo bene significa mettersi al riparo da eventuali problemi di rilevazione. Che però, purtroppo, continuano a presentarsi. Infatti negli ultimi mesi il Centro europeo consumatori è stato subissato di richieste da parte di utenti della strada che hanno ricevuto multe da Asfinag (il gestore austriaco della rete autostradale) per aver circolato con una vignetta irregolare. Spesso capita, infatti, che le telecamere non riescano a rilevare la vignetta, e quindi il veicolo in questione è passibile di sanzione.

 

MULTE E SANZIONI

In caso di vignetta irregolare, o non rilevata dai dispositivi ottici, la sanzione prevede una multa da 120 euro. Talvolta pero, invece della multa, arriva direttamente la sanzione amministrativa “in forma ridotta” da 300 euro: a quel punto si può fare una richiesta di annullamento in autotutela, ma poiché la legge austriaca non prevede il ricorso a questo punto della procedura, l’autorità non è obbligata a dare riscontro. Passate quattro settimane, chi non paga questa sanzione ridotta passa al procedimento amministrativo vero e proprio, che può portare a una multa tra i 300 e i tremila euro, contro la quale si può presentare ricorso.

 

COME FARE PER DIFENDERSI

Il consiglio per evitare ogni contestazione è quello di conservare le ricevute di acquisto e gli scontrini ogni volta che si acquista la vignetta. A coloro che hanno acquistato una vignetta adesiva si consiglia di fotografare direttamente sul posto la vignetta applicata correttamente. Le ricevute e gli scontrini, così come le foto degli stessi, vanno conservate per almeno 3 anni. Queste prove dovranno essere prodotte se si richiede l'annullamento della multa in autotutela.

 

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