Lazzoduro 2023, curve a non finire

Per andare da Piacenza a Imola bastano un paio d’orette. Ma chi ha partecipato al Lazzoduro 2023 non ha certo fatto l’autostrada. E, anzi, ha seguito un percorso che partendo per la precisione dal borgo di Grazzano Visconti si è intrufolato in Liguria – scendendo lungo la Val Nure – per poi tornare in Emilia-Romagna, infilarsi ben dentro la Toscana seguendo la dorsale appenninica e, finalmente, arrivare all’autodromo di Imola. Un’endurance stradale da 500 km che ha toccato o sfiorato luoghi famosi per i salumi (Langhirano), i cantanti (Zocca, il paese di Vasco Rossi) e le curve (il Mugello), con un gran finale sulle strade dell’Appennino Tosco-Romagnolo. Come sempre nello spirito della manifestazione, ormai un classico dell’endurance stradale, nessuna tabella di marcia e massima libertà (anche di tagliare, se si è stanchi): proprio come in un giro tra amici. Navigazione con "fogliettini" con le indicazioni dei cartelli stradali da seguire: affascinante. Strade remote e strade famose, strette o più guidabili: ma mai dritte. L’edizione 2023 ha visto 220 partecipanti, come anche acquazzoni a macchia di Leopardo che hanno reso tutto più epico.