Attualità
20.000 Pieghe tra Romagna e Toscana
Dal 26 al 29 aprile torna l'evento che porta alla scoperta delle strade più interessanti d'Italia dal punto di vista motociclistico, tra panorami mozzafiato e un interminabile susseguirsi di curve
La 20.000 Pieghe, “gara di regolarità turistica” giunta oramai alla sua 14 edizione, è un evento per chi vuole viaggiare ma anche mettersi alla prova con prove speciali, orari da rispettare e selfie da scattare! Alle fine una classifica finale riepilogativa determina il vincitore assoluto, al quale viene assegnato il titolo di “MAGNIFICO PIEGATORE”. L'evento va alla scoperta di itinerari e regioni sempre nuovi; la prossima edizione si terrà dal 26 al 29 Aprile 2023 tra Emilia Romagna e Toscana, su strade asfaltate “tracciate e scelte dall’organizzatore per i partecipanti” per circa 1.100 km totali, suddivisi in 3 tappe.
APPENNINO MON AMOUR
Per informazioni e iscrizioni rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione, qui invece vogliamo ripercorrere l'itinerario della scorsa edizione, che si è svolta tra Lazio, Abruzzo e Molise. Un percorso spettacolare di circa 900 chilometri, con tratte di misto stretto e non, immersi nella natura tra boschi e laghi, paesini caratteristici arroccati qua e là, panorami mozzafiato e buon asfalto. Ma non fatevi ingannare, è stato tutt’altro che una passeggiata: le sveglie erano puntate all’alba e gli arrivi si sono susseguiti sempre sul filo del rasoio. Per chi volesse ripercorrere le strade dell'edizione 2022, ecco le indicazioni. Partenza da Tivoli Terme in direzione di Vicovaro per via Tiburtina Valeria, poi una strada mi misto-stretto verso Orvinio, Poggio Moiano, per poi scendere in direzione del lago di Turano e poi via per Colle di Tora. Vallinfreda, Arsoli, Subiaco. Da Subiaco un altro pezzo davvero scenografico, la strada dei monasteri fino a Jenne. Trevi nel Lazio, Altipiani di Arcinazzo e poi immersi nel verde verso Campocatino. Poi Guarcino, Pitocco, discesa verso la Certosa di Trisulti a Collepardo, Fontana Fratta, San Donato Val Comino e arrivo a Pescasseroli, che diventa il campo base di due grandi giri ad anello a Nord e a Sud della città. Seconda tappa da Pescasseroli verso Celano: passaggio per il Parco della Rimembranza, si tocca Camarda, per poi scendere verso l’Aquila. Da qui verso Fonte Cerreto, poi la splendida ascesa per Campo Imperatore e ritorno verso Santo Stefano. Barisciano, Popoli, Molina Aterno, una parte di Collearmele, Parco Bisegna e rientro a Pescasseroli.
Nella terza tappa partenza sempre da Pescasseroli in direzione di Barrea guardando il lago, Pizzone, Cerro al Volturno. Da qui un’altra strada molto divertente verso Isernia. Dopo Isernia si svalica, Castel Di Sangro e Roccaraso sull’altopiano. Sulmona, Raiano, Goriano Sicoli, Forca Caruso, sempre verso Collearmele. Poi ancora fino a Pescina, Anversa degli Abruzzi e si prosegue verso il lago di Scanno, Villalago, Passo Godi, Villetta Barrea e rientro a Pescasseroli.
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