Attualità
Retrofit elettrico vecchie moto e scooter: come funziona
Nelle prossime settimane è attesa la conversione del decreto per la riqualificazione elettrica dei veicoli circolanti. Ma serve veramente? E conviene?
E' in attesa di un ok definitivo da parte della Commissione europea (ultimo passaggio prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale, che lo renderà pienamento operativo) il decreto "per la riqualificazione elettrica dei veicoli circolanti". Il provvedimento, la cui gestazione è durata anni - anche perché non è mai stato al centro di particolari spinte politiche - disciplinerà la possibilità di applicare un kit per il retrofit elettrico a tutta una serie di veicoli, compresi quelli di categoria L1 ed L3 (quindi ciclomotori e motoveicoli).
Il provvedimento, di fatto, consentirà di trasformare - previa omologazione e reimmatricolazione del veicolo presso la Motorizzazione civile - un vecchio scooter o moto in un nuovo mezzo elettrico. Ciò permetterà di dare nuova vita a tutti quei mezzi ormai abbandonati (che in Italia sono molti), che giacciono dentro a vecchi garage o depositi, senza la necessità di rottamarli.
I kit per il retrofit dovranno essere stati precedentemente omologati, e la loro installazione dovrà rispondere a precise caratteristiche, per cui dovrà essere effettuata in centri autorizzati.