Attualità
La MV Agusta Turismo Veloce a caccia di record
Il giornalista Valerio Boni attraverso l’Europa, dalla Svezia all’Italia, per battere il record di attraversamento del maggior numero di paesi in meno di 24 ore
Nella giornata più lunga dell’anno, quella del solstizio d’estate, MV Agusta, insieme al giornalista Valerio Boni, andrà a caccia di un primato mondiale, quello del maggior numero di nazioni attraversate in moto nell’arco di 24 ore. Una sfida che sarà effettuata rispettando i limiti di velocità delle nazioni attraversate, e che non lascerà molto spazio alle pause ma sembra essere ritagliata su misura per una moto come la Turismo Veloce, che nel suo nome racchiude l’estrema sintesi di questa avventura.
UN RECORDMAN IN SELLA
Per questa impresa, Boni partirà da Malmö in Svezia, per raggiungere lo stabilimento di Schiranna, fissando così a 11 il numero di paesi attraversati: Svezia, Danimarca, Germania, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Francia, Svizzera, Austria, Liechtenstein e, naturalmente, Italia. Una vera prova di endurance che il giornalista affronterà in sella alla nuova Turismo Veloce Lusso SCS della casa di Schiranna. Valerio Boni, 62 anni, 44 dei quali trascorsi in sella come giornalista per le maggiori riviste nazionali, guida qualunque cosa abbia le ruote e/o un motore, e ha una particolare predisposizione per le prove sulle lunghe distanze. È stato uno dei primi italiani iscritti ai rally africani, e ha fatto debuttare e portare al traguardo le piccole Cagiva 125 in Marocco e in Egitto. La sua passione sono le gare e gli eventi sulle distanze di 24 ore, come dimostra la recente conquista del Guinness World Record in sella a una minimoto, un mese fa.
MV Agusta ha battezzato la traversata TVEE, Turismo Veloce Europe Endurance, un nome liberamente ispirato al TEE, il Trans Europe Express, l’elegante treno veloce che dal 1957 al 1991 rappresentava il mezzo più rapido e signorile per attraversare il Continente, prima dell’avvento dell’alta velocità.
Ma oltre al record del maggior numero di paesi attraversati, la maratona della Turismo Veloce raccoglierà anche la sfida della Iron Butt Association, “World’s Toughest Motorcycle Riders” (i motociclisti più duri del mondo), conquistando la SaddleSore 1600K e la SaddleSore 2000K, le certificazioni rilasciate ai motociclisti che percorrono rispettivamente 1.600 e 2.000 km nell’arco di 24 ore. In effetti, la lunghezza totale percorsa da Boni nella sua impresa sarà di poco più di 2000 km.