Attualità
"La traversata per la vita": in Vespa sulle acque del Lago Maggiore
L'impresa solidale di Alessandro Pozzi: il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Giacomo Ascoli, che si occupa di bambini con patologie oncoematologiche
Andare in Vespa sull'acqua è di per sé un'impresa impossibile. Farlo con una Vespa collegata a un vecchio pattino di salvataggio, è davvero incredibile. Ma l'impresa che Alessandro Pozzi si accinge a compiere domenica 13 giugno non è una bizzarria. Ha infatti alle spalle motivazioni nobilissime: nasce infatti con uno scopo benefico, per sostenere la Fondazione Giacomo Ascoli, che si occupa di sostenere la ricerca contro il linfoma pediatrico.
Pozzi, a bordo di una Vespa del 1959 (ribattezzata Peraspera) partirà alle 10 da Cannero Riviera, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, per arrivare circa due ore dopo a Luino, sul lato lombardo dello specchio d'acqua. La distanza - circa 6 chilometri - sarà coperta dalla speciale Vespa collegata, attraverso un complesso sistema di pale, pulegge e cinghie, a un pattino degli Anni 60 destinato al salvataggio dei bagnanti.
Tutti gli aggiornamenti sulla traversata benefica vengono postati da Pozzi attraverso la pagina Facebook "Due ruote per la vita".
"Il prezioso contributo di 'Due ruote per la vita' ci permetterà di cofinanziare un ricercatore dell'Università dell'Insubria che per tre anni, a partire dal 2021, lavorerà nel Day center oncoematologico pediatrico dell'ospedale di Varese per studiare la terapia migliore per ogni paziente" ha detto a La Repubblica Marco Ascoli, presidente della Fondazione e padre di Giacomo.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.