Il delivery rilancia i tre ruote

Non si tratta di un segmento in crisi, ma a dire il vero non è mai stato eccessivamente florido negli ultimi anni. Basti pensare che nel 2020, nella top 30 degli scooter più venduti in Italia (l'ultimo dei quali ha immatricolato 899 pezzi) non ce n'era nemmeno uno. Stiamo parlando degli scooter a tre ruote, che hanno visto nel Piaggio Mp3 il capostipite e hanno poi visto crescere l'offerta con l'arrivo di Yamaha e - in minor misura - di Peugeot e Qooder.

A dare una mano a questo segmento, però, sono arrivati due fattori. Il primo è stato l'elettrificazione, il secondo la pandemia di Covid. Già, perché il boom del delivery e delle consegne a domicilio ha messo (sta mettendo) gli operatori del settore - siano essi corrieri privati o Poste nazionali - di fronte alla necessità di dover potenziare i propri servizi in modo sostenibile e a basso impatto ambientale. D'altro canto, emerge anche la necessità di dotare i propri operatori di veicoli semplici da guidare. E in questo la maggiore stabilità dei tre ruote gioca a favore di questa tipologia dei veicoli.

LIGIER APRIPISTA

Quindi, se la domanda dei privati per questo tipo di veicoli è quantomeno latente, da parte dell'utenza professional è sempre maggiore. E le Case sdtanno facendo di tutto per soddisfarla. Basta guardare i dati di vendita degli ultimi anni: nel 2019 uno degli scooter più venduti d'Italia è stato il Ligier Pulse 3, un tre ruote elettrico con la doppia ruota gemellata posteriore, un sistema basculante per curvare e un ampio vano di carico da 75 kg. Molti di voi li avranno visti all'opera in molte città italiane, visto che sono stati scelti dalle Poste e da altri operatori come veicolo di servizio.

OFFENSIVA PIAGGIO

Sempre guardando ai dati di vendita, nel 2021 lo scooter più immatricolato d'Italia è qualcosa che un qualunque privato non può comprare. Stiamo parlando del Piaggio 3W Delivery, un tre ruote con motore termico da 125 cc pensato per Poste Italiane (e che ha fruttato all'azienda di Pontedera una cospicua commessa da 5mila mezzi). Curiosità: ancora nessuno li ha visti in circolazione, nonostante siano stati immatricolati a partire da febbraio.

Oltre a questo, come si capisce chiaramente dallo spot televisivo che sta circolando in questi giorni, anche Amazon si è convertita alle tre ruote per la consegna veloce dei propri pacchi nei centri cittadini. Il colosso statunitense sta testando degli Ape a trazione elettrica. Attenzione però: non sono gli stessi che Piaggio produce in India, ma vengono realizzati da aziende terze. Al momento Piaggio non ha in programma la commercializzazione di questi veicoli sui mercati europei.

C'E' ANCHE E-MAX

Ultima arrivata al banchetto dei tre ruote delivery la e-max, ovvero il marchio usato da V-Moto Soco (colosso cinese del settore della mobilità elettrica) per gli operatori professionali. Ebbene, nel corso di una recente presentazione, sono stati resi noti i primi sketch del VS-3, veicolo elettrico a tre ruote modulare, ovvero capace di ospitare un casssone posteriore per il trasporto e un tettuccio protettivo per aiutare gli addetti alle consegne nei giorni di maltempo. 

E' chiaro quindi che l'industria del tre ruote abbia trovato un canale di sfogo preferenziale proprio nel comparto b2b, invece che nelle vendite al consumatore finale. E non necessariamente questo è un male, anzi. I veicoli per uso professionale possono infatti rappresentare una palestra, un test di soluzioni che possono poi essere utilizzate anche nel tradizionale canale di vendita consumer.