Attualità
Fase 2: in moto con il passeggero sì. Ma a queste condizioni
Resta il divieto di trasportare una seconda persona a meno che sia familiare convivente. Il governo però apre alle seguenti casistiche
Così come in fase 1, anche nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus valgono le stesse regole per chi viaggia in moto. Ci si sposta solo e soltanto per comprovate ragioni, da soli. È però possibile trasportare un passeggero - infrangendo quindi il principio generale del distanziamento sociale di un metro - a patto che si tratti di persone conviventi.
L’APERTURA
Il governo, però, nel corso della fase 2 ha annunciato una leggera deroga a questo principio. Nel caso in cui non si disponga di un mezzo privato ovvero non si abbia la patente di guida o non si sia autosufficienti – come si legge sul sito ufficiale del governo italiano - è consentito farsi accompagnare da un parente o una persona incaricata di tale trasporto da e verso la propria abitazione, anche tenuto conto dell’esigenza di limitare quanto più possibile l’utilizzo di mezzi pubblici e comunque nel rispetto di quanto previsto per l'utilizzo dei mezzi privati. Nel rispetto di tali condizioni, anche lo spostamento dell’accompagnatore è giustificato.
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