Attualità
ANCMA: Paolo Magri è il nuovo presidente

Oltre la metà dei soci, nell’assemblea convocata dal Tribunale di Milano, ha scelto il dirigente di Brembo come loro legale rappresentante. Ma Confindustria tenta di opporsi
Da oggi ANCMA (l’associazione dei costruttori di moto e bici) ha un nuovo presidente. Si tratta di Paolo Magri (capo della business unit moto di Brembo), che avrà come vice Diego Sgorbati (ceo di Tucano Urbano). L’assemblea dei soci, convocata lo scorso settembre dal presidente del tribunale di Milano, ha visto una partecipazione insolitamente alta rispetto al solito: hanno preso parte oltre il 50% degli associati (per un totale di 481 voti su 945), quando il quorum per certe decisioni di grosso rilievo è del 20%.
LE PRIME PAROLE DEL PRESIDENTE
Molto cauto Magri, che Dueruote ha intercettato subito dopo l’elezione: “Ora si apre una fase delicata. Il nostro interesse è quello di concentrarci su EICMA, per adesso preferiamo mantenere un profilo basso”.
UNA FASE DELICATA
La “delicatezza della fase” è data dalla posizione di Confindustria, che lo scorso luglio aveva commissariato l’associazione dei costruttori nonostante ciò fosse stato richiesto da 3 associati su 167. Secondo Confindustria nemmeno la decisione del tribunale di Milano ha alcun valore. E pertanto, dopo aver tentato di non far celebrare l’assemblea (che si è svolta grazie alla presenza delle forze dell’ordine, come chiesto dal presidente del Tribunale di Milano) ha rilasciato un comunicato in cui ha dichiarato di non ritenere valida l’assise che ha eletto Magri. E di sicuro andrà per carte bollate.



Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.