Attualità
"Io non me la bevo", il progetto FMI di educazione stradale
Prosegue l'iniziativa della Federmoto per trasmettere ai giovani tra i 14 e i 16 anni la consapevolezza dei rischi che si corrono in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Con testimonial d'eccezione
Il progetto "Io...Non Me La Bevo!" è partito da Napoli il 23 ottobre e ha già coinvolto oltre 1.000 studenti di Scuole Superiori. Dopo il primo appuntamento in Campania, l'iniziativa si è svolta dal 25 al 27 ottobre a Potenza e dal 29 al 31 ottobre a Trieste. E riprenderà il 19 novembre a Venezia per poi proseguire in altre quattro città.
Realizzata dal Dipartimento di Educazione Stradale FMI – in collaborazione con Observo Onlus e l’Istituto Labriola, grazie al contributo del Dipartimento delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri – l’iniziativa ha come obiettivo quello di trasmettere ai giovani tra i 14 e i 16 anni la consapevolezza dei rischi che si corrono in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Per raggiungerlo, vengono predisposte numerose attività di grande interesse all’interno delle Scuole.