Incidente per colpa di una buca visibile: la colpa è del motociclista

Cornuta e mazziata, una scooterista di Ischia (Napoli) si è vista respingere dalla Cassazione il ricorso per il danno subito in seguito a un incidente causato da una buca nella strada. La sua colpa però, secondo gli ermellini, è stata quella di non essere stata sufficientemente prudente. La sua condotta di guida infatti mal si sarebbe conciliata con le condizioni della strada.

Bisogna fare attenzione

Il percorso che la donna stava percorrendo infatti era una strada dissestata, con una grossa buca situata nel centro della carreggiata. La sentenza della Cassazione dà quindi ragione alla Corte d’appello, che nella sua sentenza aveva sottolineato il diritto all’autoresponsabilità. La buca presente sul manto stradale, che aveva determinato la caduta del ciclomotore, si presentava in maniera assolutamente chiara, di ampie dimensioni ed era ubicata al centro della carreggiata percorsa dal ciclomotore.

Pertanto, l'utente che abbia avesse prestato la dovuta attenzione e cautela richiesta dalla concreta situazione di fatto delle condizioni del manto stradale, avrebbe potuto ragionevolmente rendersi conto del tratto vistosamente sconnesso e dissestato.