Quotazione Moto&Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Attualità

Yamaha è partner ufficiale della VR46 Riders Academy

il 01/03/2016 in Attualità

Yamaha sigla un accordo triennale con il Dottore che questa volta non riguarda tanto lui, quanto i piloti della sua VR46 Academy: Iwata fornirà le moto e assistenza nella formazione, in cambio potrà contare sulla struttura di Valentino Rossi per la crescita del proprio vivaio di piloti

Yamaha è partner ufficiale della VR46 Riders Academy
Chiudi

Non c'è da stupirsi, visto che di tutti i sodalizi di Rossi quello con Yamaha si è dimostrato il più solido e ricco di soddisfazioni. Ora però arriva l'ufficialità: Yamaha è partner della VR46 Academy, la struttura basata sul celebre Ranch di Valentino e dedicata allo sviluppo di giovani talenti del motociclismo.

L'accordo, della durata di 3 anni, prevede la fornitura di 26 moto delle serie "R" stradale e "YZ" da cross come base di allenamento per i giovani piloti, tra il Ranch e il circuito di Misano Adriatico. Yamaha inoltre contribuirà alla loro crescita professionale con corsi e lezioni dedicate all'aspetto del lavoro all'interno di un team, della comunicazione e della promozione

Yamaha in cambio potrà sorvegliare la crescita di questi piloti ed eventualmente mettere sotto contratto i più promettenti. Questo accordo fa infatti parte di una strategia più ampia che dovrebbe portare l'azienda di Iwata a formare un proprio "vivaio" di piloti. Tanto per cominciare, nel 2016 una selezione dei più talentuosi piloti del Far East, tra cui quello che corrono con le 250 del campionato Asia Road Racing, verranno inviati alla VR46 Academy per uno stage di una settimana, in cui si eserciteranno con le YZF-R3 e le YZ250F al Ranch e a Misano, oltre che in palestra, sotto la supervisione di Valentino stesso.

Questa è insomma una iniziativa sicuramente interessante da entrambe le parti. Fa piacere vedere che anche in Italia cresce una struttura solida e stabile dedicata alla selezione, formazione e promozione dei talenti in erba del motociclismo, dopo che la Spagna ha fatto vedere la potenzialità di questo tipo di strutture, grazie alle quali i suoi piloti dominano la scena in tutte le classi ormai da un decennio. Anche nel motociclismo, il talento istintivo ormai non basta più: il livello è così alto che è indispensabile svilupparlo come si deve. Ci voleva Valentino per capirlo.

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV