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Attualità
Multe coi velox: nuove polemiche a Milano
di Riccardo Matesic
il 26/11/2014 in Attualità
Pioggia di ricorsi per i verbali dei velox notificati oltre i 90 giorni stabiliti dalla legge. Una risposta del Ministero dell'Interno alla Prefettura darebbe ragione ai ricorsi, ma il Comune tira dritto
Migliaia di multe fatte dai Velox a Milano sono state annullate per decorrenza dei termini. Le stanno annullando sia la Prefettura che i Giudici di Pace, mano a mano che esaminano i ricorsi dei multati, fondati sul fatto che i verbali vengono notificati dopo molti mesi dall'infrazione, addirittura a volte quasi un anno dopo.
Ora, a soffiare sul fuoco delle polemiche interviene una lettera riservata con la quale il Ministero dell'Interno risponde alla Prefettura di Milano, che aveva chiesto chiarimenti proprio in merito alla questione.
Il nodo è la legge 120/2010, che ha ridotto a 90 i giorni utili dalla data dell'accertamento per la notifica del verbale. La questione però non è di facile interpretazione, in quanto la data di accertamento è quella nella quale la forza di polizia che ha effettuato il controllo è in grado di risalire alle generalità del proprietario del veicolo fotografato, non - come erroneamente molti credono - quella nella quale l'infrazione è stata commessa.
Nella risposta del Viminale si legge che "le ragioni che possono legittimare gli enti cui appartengono gli organi accertatori a superare tali limiti non possono che dipendere da fattori esterni e non da prassi organizzative interne".
A questo punto i consiglieri della Lega Nord, gli stessi che hanno reso nota la lettera, chiedono al Comune di sospendere l'iter di tutte le multe notificate oltre il termine di 90 giorni, con una procedura di "autotutela" nei confronti di un possibile danno erariale causato dai tanti ricorsi da fronteggiare, dalle spese di notifica a carico del Comune, per non parlare di possibili richieste di danni.
Il Comune però sembra tirare dritto, rispondendo che il fattore esterno causa dei ritardi è nella inaspettata gran quantità di violazioni registrate dai 7 nuovi velox, che hanno ingolfato gli uffici e ritardato lo svolgimento delle pratiche. E citano i numeri: a fronte delle 7.695 violazioni accertate nel 2013, nei primi 6 mesi di funzionamento dei 7 nuovi velox milanesi, le multe elevate sono state 740.095. 100 volte di più!
Dunque la questione resta aperta e, se avete ricevuto una multa di questo tipo, il consiglio è quello di fare immediatamente ricorso. Evitate di dimenticarla nel cassetto: l'annullamento non è automatico!
Il nodo è la legge 120/2010, che ha ridotto a 90 i giorni utili dalla data dell'accertamento per la notifica del verbale. La questione però non è di facile interpretazione, in quanto la data di accertamento è quella nella quale la forza di polizia che ha effettuato il controllo è in grado di risalire alle generalità del proprietario del veicolo fotografato, non - come erroneamente molti credono - quella nella quale l'infrazione è stata commessa.
Nella risposta del Viminale si legge che "le ragioni che possono legittimare gli enti cui appartengono gli organi accertatori a superare tali limiti non possono che dipendere da fattori esterni e non da prassi organizzative interne".
A questo punto i consiglieri della Lega Nord, gli stessi che hanno reso nota la lettera, chiedono al Comune di sospendere l'iter di tutte le multe notificate oltre il termine di 90 giorni, con una procedura di "autotutela" nei confronti di un possibile danno erariale causato dai tanti ricorsi da fronteggiare, dalle spese di notifica a carico del Comune, per non parlare di possibili richieste di danni.
Il Comune però sembra tirare dritto, rispondendo che il fattore esterno causa dei ritardi è nella inaspettata gran quantità di violazioni registrate dai 7 nuovi velox, che hanno ingolfato gli uffici e ritardato lo svolgimento delle pratiche. E citano i numeri: a fronte delle 7.695 violazioni accertate nel 2013, nei primi 6 mesi di funzionamento dei 7 nuovi velox milanesi, le multe elevate sono state 740.095. 100 volte di più!
Dunque la questione resta aperta e, se avete ricevuto una multa di questo tipo, il consiglio è quello di fare immediatamente ricorso. Evitate di dimenticarla nel cassetto: l'annullamento non è automatico!
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