Attualità

Rivediamo le tariffe autostradali?

di Riccardo Matesic il 06/09/2012 in Attualità

Pedaggi ridotti per i veicoli meno inquinanti? Sarebbe ora di applicarli alle moto che pagano quanto le auto. O no?

Il Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, sembra voglia proporre tariffe autostradali differenziate, con uno sconto per i veicoli che emettono quantità minori di anidride carbonica. Potrebbe essere una proposta valida per disincentivare le lunghe percorrenze dei grossi SUV e, in generale, delle auto di grossa cilindrata.

Il tema però ci porta inevitabilmente a un'altra considerazione: allora è facile introdurre tariffe differenziate in autostrada!
Ci hanno sempre parlato dell'impossibilità di mettere mano alla tariffazione per "assi-sagoma", che equipara le moto alle auto nelle tariffe, e oggi addirittura si parla di tariffe differenziate fra auto e auto in funzione dell'omologazione?
Non è che qualcuno con l'occasione rispolvera il tema e va in Parlamento e al Governo per sensibilizzare sul fatto che la moto, di per sé un mezzo meno inquinante dell'auto, da anni attende che venga fatta giustizia sul tema dei pedaggi? Perché negli altri paesi europei le due ruote godono di tariffe ridotte, mentre in Italia paghiamo come un SUV con motore da 6000cc e 2,5 tonnellate di massa...