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Attualità
Italjet
il 17/09/2001 in Attualità
Il mancato debutto dello scooter Marco Polo 500 compensato dalla presentazione di due originalissimi veicoli che portano l'inconfondibile impronta di Leopoldo Tartarini
Il mancato debutto dello scooter Marco Polo 500 compensato dalla presentazione di due originalissimi veicoli che portano l'inconfondibile impronta di Leopoldo Tartarini
L?Italjet torna a stupire per iniziativa ed originalità. Dallo stabilimento di Roseto degli Abruzzi, da sette anni il nucleo del sistema produttivo Italjet, escono nuovi veicoli dalle caratteristiche molto particolari.
Dopo il Pack 2, esposto al Museo di Arte Moderna di New York, il Formula 50, richiesto dal Museo Guggenheim nella Grande Mela, ed il Velocifero, che con la sua linea retrò ha conquistato il mercato d'oltreoceano, la Casa bolognese ha estratto dalla manica due assi che si chiamano Scooop e Amarcord, che escono dalla solita classificazione di moto e scooter.
Il primo è un tre ruote dall?aspetto avveniristico, mentre il secondo è una moto in stile anni Venti col cambio automatico, interamente disegnata da Leopoldo Tartarini, presidente dell?Italjet.
Al salone di Milano sono esposti altri quattro veicoli: l?SM 50-125, il Mad 50-125, il Minimad cross 50cc ed il Ranger ATV 50 cc, un quad; saranno tutti in vendita dalla primavera dell?anno prossimo. In progetto c?è anche il Marcopolo 500, che si inserirà nel mercato degli scooteroni, e dovrebbe uscire verso la fine dell?estate del prossimo anno.
Il primo è un tre ruote dall?aspetto avveniristico, mentre il secondo è una moto in stile anni Venti col cambio automatico, interamente disegnata da Leopoldo Tartarini, presidente dell?Italjet.
Al salone di Milano sono esposti altri quattro veicoli: l?SM 50-125, il Mad 50-125, il Minimad cross 50cc ed il Ranger ATV 50 cc, un quad; saranno tutti in vendita dalla primavera dell?anno prossimo. In progetto c?è anche il Marcopolo 500, che si inserirà nel mercato degli scooteroni, e dovrebbe uscire verso la fine dell?estate del prossimo anno.
Scooop
Perché Scooop? Semplicemente perché ha tre ruote: due anteriori ed una posteriore, il che, oltre ad incrementare la stabilità in curva, offre una maggior capacità (+20%) di assorbire gli eventuali urti frontali, un minore spazio d'arresto (-37%) e consente anche di non portare il casco, anche se è sempre consigliato.
Lo Scooop può montare un tettuccio in plexiglass che protegge integralmente dalla pioggia; dispone di un kit di borse da viaggio: due borse laterali, un bauletto ed un portapacchi anteriore; eventualmente sarà prodotto il kit Snow: togliendo le ruote ed aggiungendo cingoli e sci, avremo lo scooter-slitta. Sarà prodotto in diverse cilindrate: 50 2T, 125 4 T, 150 4 T e 180 4T.
Amarcord
L?Amarcord 125 è un?altra sfida che l?Italjet lancia sul mercato. In stile retrò, sembra una moto degli anni Venti, pur offrendo il comfort di un 125 quattro tempi con cambio automatico dell?ultima generazione. Munita di ruote alte (17? l?anteriore, 15? la posteriore), unisce la stabilità e la precisione di una moto alla comodità di uno scooter; il suono della marmitta d?altri tempi non stona con il rumore della cinghia in gomma della trasmissione che è un piacevole punto di contatto fra le moto a cinghia del passato e quelle di oggi.
Secondo i dati presentati dalla Casa, il motore eroga una potenza di 10 CV a 7500 giri, ed una coppia di 9,35 Nm a 6500 giri. Seguiranno una serie di accessori e una linea di abbigliamento creata appositamente.
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