Albania
Albania verso oriente
Questo mese sulle pagine di Dueruote vi portiamo alla scoperta di un paese che sta cambiando, tra nuove autostrade e polverose sterrate, tra caotiche città e villaggi misteriosi. Sconfinando in Kosovo e Macedonia
Non è un paese per vecchi, ma sicuramente per motociclisti. L’aria che si respira in Albania è di caotico ma crescente movimento. Un paese piccolo, con un’economia in sviluppo, concentrato sulla sua ricostruzione, ma anche un paese giovane, allegro, vivace, dove le nuove generazioni stanno governando quel passaggio tra due epoche che le porterà, a breve, ad aggiungere la stella dell’Albania tra quelle dell’Europa.
Lo sterrato a sorpresa
Partiti da Ancona, attracchiamo al porto di Durazzo. Il vero viaggio inizia qui. Risaliamo verso Scutari, indiscussa culla storica della cultura albanese. Qualcuno vorrebbe farci credere di aver imboccato un’autostrada, ma la E762 in realtà è una strada a due corsie intasata dalle auto, tutte lanciate verso il nord. Ed è proprio verso nord che puntiamo: passata Scutari e adocchiata la costa, imboccando la strada fino a Koplik. Una vera e propria autostrada moderna che poi proseguirà nel Montenegro, magnifica come magnifica è la SH20 che proprio poco prima del confine imbocchiamo verso Vermosh, all’apice settentrionale dell’Albania. Solo le serpentine di Rrapsh meriterebbero un viaggio fin qui per l’emozione di discendere, tornante dopo tornante, dall’alto del monte fino a valle….
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