Manutenzione
Bendaggio collettori di scarico moto: cos’è a cosa serve
E' una pratica nata negli anni '60 per rispondere alle esigenze delle moto di allora. Ma oggi ha ancora un senso? Abbiamo indagato con l'aiuto di alcuni esperti ed ecco cosa abbiamo scoperto
Non sono molto diffuse ma quando ci sono è indiscutibile che si facciano notare con il loro aspetto decisamente “rough”.Stiamo parlando dei bendaggi ai collettori che vediamo installati su moto scrambler, cruiser o custom, ma che non hanno significative controindicazioni nemmeno se montati su naked sportive o crossover.
Cominciamo subito col dire che le bende utilizzate per fasciare i collettori possono essere di diversi materiali che vanno da quelli a base di fibra di vetro a quelli, più sofisticati e costosi, con alte percentuali ceramiche fino ad arrivare ad alcune decisamente particolari che vedono l’utilizzo di percentuali di roccia lavica polverizzata.
Hanno tutte costi abbastanza accessibili e possono essere installate, avendo un minimo di manualità, senza doversi necessariamente rivolgere ai servizi di un’officina. Per alcune tipologie di materiali le aziende produttrici consigliano di installarle dopo averle abbondantemente imbevute d’acqua per evitare di ritrovarsi con le mani arrossate dalla presenza di piccole particelle di materiale che vengono rilasciate dalle bende stesse durante la manipolazione.
I materiali vanno da quelli a base di fibra di vetro a quelli con alte percentuali ceramiche fino alla roccia lavica polverizzata