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Mantenitore Batteria Moto: cos’è e come funziona - Dueruote
Scopri su Dueruote cos’è il Mantenitore della Batteria da moto, qual è il suo funzionamento e come permette di evitare che le batterie si scarichino troppo in fretta
A volte capita che dopo l’inverno - stagione in cui molti amanti delle due ruote preferiscono lasciare il proprio mezzo in garage (con buona pace per chi come noi è sempre in sella), al calduccio e al sicuro dalle intemperie - si abbia la voglia di tirare fuori dal box la motocicletta. Siete pronti per accenderla e sentire nuovamente il suo rumore, quel rombo che vi ha conquistati quando l’avete acquistate ma al posto di quel suono che vi ammalia sentite un solo sibilo elettronico. Batteria scarica. Come si fa quindi a evitare che le batterie delle nostre moto si scarichino in fretta? Semplice, basta utilizzare il mantenitore di batterie per moto. In realtà, non è solo l’inverno ad essere deleterio per le nostre batterie ma anche il caldo oppure una inattività di qualche settimana che può portare a uno scaricamento della batterie. È proprio in questi casi che serve avere, quotidianamente, un mantenitore di batteria per moto sempre nei bauletti o nelle borse laterali.
Che cos’è
Il mantenitore di carica per moto è composto, essenzialmente, da una centralina che ha da una parte una presa di corrente che sarà quella che verrà collegata alla batteria della vostra moto e dall’altra parte una porzione di dispositivo che bisognerà attaccare alla presa al muro.
Come funziona
Il mantenitore di batteria serve a dare una nuova vita alla batteria della vostra moto. Per utilizzare il mantenitore di batteria serve ovviamente una presa di corrente dove si può appoggiare il proprio mezzo e così sarà più semplice collegare la batteria. I prodotti moderni hanno una dimensione molto più contenuta rispetto a quelli del passato e anche il costo, di cui parleremo dopo, si è ridotto notevolmente. Una volta che avrete collegato il mantenitore di batteria al muro e avrete collegato i cavi della polarità, ci sarà un primo controllo da parte del dispositivo e poi verrà ricaricato fino a riportare la carica delle batterie al cento per cento e allungare la vita del mezzo così da evitare spiacevoli inconvenienti nelle settimane a seguire.
Quanto costa
Molte aziende, anche esterne al settore motoristico, si stanno adeguando alla richiesta, sempre alta, di questa tipologia di oggetto che si inserisce anche nella sfera degli accessori tecnologici che favoriscono la manutenzione del proprio veicolo. Ci sono diversi tipi di mantenitori e il costo può variare dalle poche decine di euro, ma la qualità potrebbe non essere alta e la vita del dispositivo poco longeva, fino a mantenitori di batteria che possono costare anche diverse centinaia di euro. Ovviamente, in quest’ultimi casi dipende dalla marca del prodotto, da quanta carica forniscono e da qualche extra che possono fornire all’utente finale.
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