Pari o dispari?

KTM 690 DUKE R ABS. La "R" si riconosce per l'Akrapovic.

KTM 690 DUKE R ABS. La sella in gel (un toccasana).

KTM 690 DUKE R ABS. Le sospensioni regolabili nell'idraulica in compressione ed estensione.

KTM 690 DUKE R ABS. La corona in Ergal.

KTM 690 DUKE R ABS. La pinza ad attacco radiale.

KAWASAKI Z800

KAWASAKI Z800

KAWASAKI Z800. Scarico non solo più bello, ma funzionale: non incide più sull'equilibrio della moto come sulla Z750.

KAWASAKI Z800

KAWASAKI Z800. Le sospensioni sono entrambe regolabili anche nel ritorno idraulico. Risultano scorrevoli ed efficaci pure in situazioni limite, come il pavé cittadino.

DUCATI MONSTER 796 ABS 20° ANNIVERSARIO

DUCATI MONSTER 796 ABS 20° ANNIVERSARIO. Anche se "nuda", la Monster non manca di dettagli dal grande fascino: cerchi in lega con razze a "Y".

DUCATI MONSTER 796 ABS 20° ANNIVERSARIO. Per i 20 anni di Monster, la Ducati ha realizzato le versioni Anniversario come questa 796. Come i primi modelli del 1993, si riconosce per il rosso "opaco" della carrozzeria, il telaio in bronzo e gli specchietti tondi. Il motore è sempre raffredatto ad aria e con due valvole per cilindro

DUCATI MONSTER 796 ABS 20° ANNIVERSARIO. Ammortizzatore in vista.

DUCATI MONSTER 796 ABS 20° ANNIVERSARIO. Monobraccio in lega d'alluminio, come sulle cugine della SBK.

TRIUMPH STREET TRIPLE 675 R. Pinze ad attacco radiale.

TRIUMPH STREET TRIPLE 675 R

TRIUMPH STREET TRIPLE 675 R

TRIUMPH STREET TRIPLE 675 R. Alla versione R della Street Triple non manca davvero nulla. Cupolino, indicatori di direzione a led di piccole dimensioni e paracolpi a protezione di telaio e motore tra gli accessori.

TRIUMPH STREET TRIPLE 675 R. Sospensioni completamente regolabili.

Monte Fasce, sopra Genova: è qui che si conclude il nostro test tour, tra curve a raggio costante da terza marcia, "esse" in sequenza e tornanti.

KAWASAKI Z800

TRIUMPH STREET TRIPLE 675 R

DUCATI MONSTER 796 ABS 20° ANNIVERSARIO

KTM 690 DUKE R ABS