Crescita bilanciata

La strumentazione cambia le grafiche, e nuovi sono anche la piastra superiore di sterzo alleggerita e i blocchetti elettrici che abbandonano la tipica impostazione BMW.

Rispetto alla K 1200 S, il pneumatico posteriore ha la spalla più alta

Crescita bilanciata

Crescita bilanciata

Il quattro cilindri BMW non è come tutti gli altri. Ha una distribuzione bialbero in testa e 4 valvole per cilindro come la concorrenza, ma la bancata dei cilindri è esageratamente inclinata in avanti - ben 55° - soluzione adottata per caricare maggiormente l’avantreno e mantenere un baricentro il più basso possibile.

Crescita bilanciata

Sospensioni: le molle hanno un maggiore precarico mentre il sistema di gestione elettronica delle sospensioni, venduto come optional, è disponibile nella versione evoluta ESA II

Invariato invece il sistema Paralever monobraccio che ingloba l’albero cardanico.

Crescita bilanciata

Pratico ed efficace il cambio elettroassistito ereditato dalla boxer HP2 Sport che permette di cambiare rapporto - solo in crescita - senza usare la frizione, semplicemente tagliando l’accensione e l’alimentazione per alcune frazioni di secondo

Crescita bilanciata

Il circuito non è il suo ambiente naturale. La K-S pesa tanto, in staccata soffre di una certa inerzia e nei cambi di direzione bisogna alzarla di peso: insomma, alla lunga guidarla è una faticaccia. Nonostante questo, il comportamento dinamico molto progressivo e omogeneo, le sospensioni efficaci e soprattutto un motore esagerato la rendono parecchio divertente

Crescita bilanciata

Alleggerito di 1 kg il sistema Duolever con la realizzazione del braccio longitudinale inferiore in alluminio invece che in acciaio