MV Agusta: la crisi finanziaria è finita

Con l'uscita dal concordato preventivo si chiude la pagina più difficile della storia recente di MV Agusta, che può ora dedicare tutte le sue forze al rilancio

Una buona notizia per gli appassionati di MV Agusta e per il mondo della moto in generale: la Casa di Schiranna ha annunciato l’uscita definitiva dal concordato preventivo in continuità aziendale. Il concordato è una procedura utilizzata per evitare il fallimento, consentendo ad una azienda in difficoltà di continuare la sua attività, destinando una percentuale stabilita dei suoi utili a pagare i creditori. Questo percorso si è dunque concluso proprio a fine 2022 per MV Agusta, visto che il Tribunale di Varese ha dichiarato con decreto del 29 Dicembre 2022 “la completa esecuzione e la conseguente estinzione della procedura concorsuale, avendo accertato l’integrale pagamento di creditori concordatari e di tutti gli adempimenti connessi”.

Cosa significa questa notizia

L’uscita dal concordato preventivo in continuità aziendale porta a compimento il processo di risanamento intrapreso dalla famiglia Sardarov che nei quattro anni in cui ha avuto il controllo dell’azienda ha investito oltre 180 milioni di euro per migliorarne il funzionamento, pagarne i debiti, finanziare l’operatività e gettare le basi per la crescita futura. In questa crescita sembra dover avere un peso rilevante il nuovo socio KTM AG, che evidentemente ha accettato di entrare nella compagine societaria dopo essersi assicurata che le basi finanziarie della Casa varesina erano finalmente consolidate. Va dato quindi atto a Timur Sardarov di aver saputo traghettare il marchio italiano al di là di una fase particolarmente difficile. Alla vigilia del lancio della gamma Lucky Explorer e delle nuove sportive varesine, ci auguriamo tutti che MV possa finalmente esprimere il suo immenso potenziale nell’ambito delle moto premium, mercato nel quale resta probabilmente il marchio più prestigioso del mondo.

Le parole di Timur Sardarov

Timur Sardarov, CEO di MV Agusta Motor S.p.A.: “Sin dal mio arrivo in MV Agusta l’uscita dal concordato preventivo ha rappresentato uno dei principali obiettivi che il management della società si era posto e ha raggiunto, per recuperare la fiducia dei clienti e dei fornitori e poter rilanciare l’azienda. Nonostante gli effetti negativi conseguenti alla pandemia Covid-19, all’incremento dei prezzi delle materie prime e allo scoppio della guerra in Ucraina, l’impegno, la costanza e la professionalità del management di MV Agusta hanno prevalso e hanno consentito di traguardare questo importante risultato. Adesso dobbiamo guardare al futuro con rinnovata fiducia, confortati dal successo che i nostri nuovi modelli stanno ottenendo. La nuova partnership con KTM AG sta già dando una sferzata di energia al nostro business su tutti i fronti, dalla produzione di nuove moto, all’espansione del nostro dealers network alla fornitura di un’assistenza di primissimo livello a tutti i nostri appassionati clienti. Dopo anni bui abbiamo finalmente creato le condizioni per consentire ad MV Agusta di scrivere un nuovo capitolo della storia del motociclismo.”