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WorldSBK: Tito Rabat e Bahattin Sofuoglu con Yamaha Motoxracing nel 2025
Conclusa la collaborazione con Bradley Ray, la squadra laziale conferma la partecipazione alla prossima stagione con una squadra formata dai due nuovi piloti
Come era stato più volte annunciato lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team nel 2025 schiererà due piloti sulle sue Yamaha YZF-R1 e saranno lo spagnolo Tito Rabat ed il turco Bahattin Sofuoglu.
Conclusa la collaborazione con Bradley Ray, il Team Principal Sandro Carusi ha da tempo programmato la stagione 2025 non solo per quanto riguarda lo staff tecnico, ma anche per lo schieramento dei piloti, affiancando all’esperto Tito Rabat il talentuoso debuttante Bahattin Sofuoglu.
Esteve “Tito” Rabat nasce a Barcellona il 25 maggio 1989. Inizia a correre nel 2005 in 125 nel CEV e lo stesso anno debutta nel mondiale di categoria. L’anno successivo è secondo nel CEV e disputa 11 gare del mondiale. Dal 2007 al 2010 è impegnato stabilmente nel mondiale della minima cilindrata e sale 4 volte sul podio. Nel 2011 passa in Moto2 e nel 2014 si laurea campione del mondo. Resta nella classe intermedia sino al 2016 ottenendo in tutto 13 vittorie e 33 podi. Il 2016 è l’anno del grande salto in MotoGP. Corre nella classe maggiore sino al 2020 quando decide di cambiare paddock ed approdare al WorldSBK. Pur correndo nel mondiale delle derivate Tito gareggia anche nella Superbike spagnola, e vince il titolo nazionale nel 2022.
Bahattin Sofuoglu è nato a Adapazari in Turchia il 18 agosto 2003. La sua attività sportiva internazionale è iniziata nel 2016 nell’Asia Talent Cup, ma già due anni dopo ha debuttato nel WorldSSP300 con una Yamaha, disputando due wild card a Portimao e a Magny Cours. Nel 2020 entra in pianta stabile nel campionato entry level delle derivate, proprio con la squadra di Sandro Carusi e conclude la stagione al terzo posto, con 2 vittorie e 4 podi. Nel 2021 resta con il Team Motoxracing e raddoppia il proprio impegno, disputando oltre che il WorldSSP300 anche il CIV SSP300. Nel mondiale chiude al sesto posto con 2 vittorie e 4 podi, mentre nel campionato nazionale è secondo con 3 vittorie e 7 podi. Nel 2022 passa nel WorldSSP dove resta per tre anni, ottenendo un totale di 4 podi ed 1 vittoria, a Barcellona.
I due piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team debutteranno sulle loro nuove moto nei test di Jerez de la Frontera in Spagna il 26 e 27 Novembre.
Sandro Carusi: "Posso finalmente annunciare che nella prossima stagione schiereremo due piloti. All’esperto Tito Rabat, che vanta tra l’altro un titolo mondiale in Moto2, affiancheremo il giovane e promettente Bahattin Sofuoglu. Tito l’ho avuto come avversario nelle ultime stagioni e sono contento che ora faccia invece parte della nostra squadra. Con Bahattin l'intesa nasce nel 2020 quando ha fatto parte del nostro team nel mondiale SSP300. In quelle due stagioni insieme salimmo spesso sul podio ed ho sempre sperato che un giorno le nostre strade si potessero nuovamente incrociare. Sarà la nostra prima stagione con due piloti nel WorldSBK e di conseguenza ci saranno dei cambiamenti anche nello staff tecnico con new entry, ma anche con volti familiari. Sono sicuro che nel 2025 potremo disporre di un gruppo di lavoro più affiatato che mai".
Tito Rabat: “Sono entusiasta di entrare a far parte dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team. Penso che la Yamaha YZF-R1 sia una moto con un set up più facile da definire rispetto ad altre moto, e che quindi anche una squadra privata possa essere competitiva. Il nostro obiettivo iniziale sarà la top twelve, ma vedremo come andranno le cose nel corso della stagione. Non vedo l’ora di iniziare i test invernali e di disputare il campionato 2025. Ringrazio Sandro Carusi per questa opportunità che mi è stata offerta, e che spero di ricompensare con dei buoni risultati”.
Bahattin Sofuoglu: “Sono davvero contento di correre di nuovo con il mio ex team. Abbiamo avuto anni di successi, emozioni e podi nel WorldSSP300 ed ora ci ritroviamo insieme nella classe regina. Il mio programma è di essere pronto il prima possibile per iniziare questo nuovo ed entusiasmante capitolo della mia carriera. Per iniziare a prendere confidenza con la YZF-R1 ho iniziato a guidarne una stradale, in attesa di svolgere i primi test. Un sentito ringraziamento a Sandro Carusi ed alla Yamaha”.