WorldSBK: è Tito Rabat il nuovo pilota del team Puccetti Kawasaki

Lo spagnolo, ex Campione del Mondo della Moto2, torna nel WorldSBK e a partire dalla gara di Misano salirà sulla ZX-10RR lasciata libera da Tom Sykes

Tito Rabat torna a schierarsi al via del Campionato del Mondo Superbike a partire dal round dell’Emilia-Romagna. Da Misano lo spagnolo   difenderà nuovamente i colori del team Kawasaki Puccetti Racing con il quale ha già corso nel 2021 e 2022 e prenderà il posto di Tom Sykes, ch ha lasciato il team per approdare nel ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team. Rabat ha esordito nel WorldSBK nel 2021 con il Barni Spark Racing Team, un’esperienza terminata dopo pochi Round e con un nono posto come miglior risultato. Poi è tornato nel WorldSBK insieme al team Kawasaki Puccetti Racing per alcuni dei Round conclusivi della stagione prendendo il posto di Lucas Mahias e con un’11^ piazza in Gara 1 al Circuito San Juan Villicum come miglior prestazione in sella alla ZX-10RR. Nel 2022 ha corso con Honda nel campionato spagnolo Superbike oltre a una presenza sempre con la Casa giapponese nella British Superbike. Grazie a due vittorie e 12 podi ha conquistato il titolo nella Superbike spagnola, tornando poi nel WorldSBK con il team Puccetti Kawasaki come sostituto di Mahias, alle prese con un infortunio.  Tito Rabat: “Sono felice di tornare con il Team Puccetti e con Kawasaki. Per me questa è un’ottima possibilità non solo di tornare nel mondiale Superbike, ma anche di mantenere il ritmo di gara, perché quest’anno disputo il Mondiale MotoE dove le gare non sono molte. Cercherò di sfruttare al massimo questa opportunità che mi viene offerta, cercando di aiutare la squadra di Manuel Puccetti a proseguire nello sviluppo della loro moto. Voglio ovviamente divertirmi e dare il massimo, ma anche portare a termine tutte le gare per raccogliere la maggior quantità possibile di dati. Ci vediamo a Misano!”. Manuel Puccetti Team Principal: “Sono contento di salutare il ritorno nella nostra squadra di Tito Rabat. Nel 2021 e nel 2022 il pilota spagnolo venne chiamato al non facile compito di sostituire un pilota infortunato, e corse senza la possibilità di fare un test e quindi senza conoscere la nostra moto. Ciò nonostante Tito si è sempre dimostrato un grande professionista, con un importante bagaglio di esperienza che gli deriva dall’aver corso in Moto2™ ed in MotoGP™. Per noi sarà un piacere riaverlo nel nostro team in questo round di casa di Misano, dove il nostro obiettivo sarà quello di proseguire nello sviluppo della nostra moto, cercando di migliorare i risultati sin qui ottenuti”.