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Test SBK Phillip Island - Day 2: Bautista é sempre N°1
Il campione in carica si conferma il più veloce sulla pista australiana, davanti ai due italiani, Locatelli e Rinaldi. Con 16 piloti in meno di un secondo e mezzo, il primo round della stagione si preannuncia molto combattuto
Si è conclusa la seconda e ultima giornata di Test Ufficiali al Phillip Island Grand Prix Circuit in Australia. Il più veloce è stato il Campione del mondo in carica, Alvaro Bautista con il tempo di 1’30.272, fatto registrare in mattinata nelle FP1. Secondo tempo per un ottimo Andrea Locatelli, che ha continuato a lavorare su brevi simulazioni di gara, terminando come miglior pilota della Casa giapponese. Ottime cose anche da parte di Michael Ruben Rinaldi, la cui unica nota negativa è stata una piccola caduta avvenuta in curva 10, che ha terminato il Test con il terzo tempo ma il passo avanti compiuto dal riminese è evidente.
Toprak Razgatlioglu ha continuato a lavorare sul grip al posteriore e ha concluso con il quinto tempo in FP1 e con il decimo in FP2 che gli sono valsi la sesta posizione nel combinato.
Tanto lavoro anche per Jonathan Rea che ha percorso tanti giri e ha terminato la giornata in quarta posizione dopo aver lavorato per rendere la moto più gestibile, soprattutto nel terzo settore della pista, che rappresenta il suo punto debole. A mezz’ora dalla fine dei Test Rea è anche caduto in curva 4 ed è rientrato ai box. 12° posto nella sessione del mattino per Alex Lowes, 15° a fine FP2.
Grande prestazione per Dominique Aegerter che ha concluso la FP2 con il secondo tempo, terminando il Test in quinta posizione dopo aver completato anche un long run. Ottima giornata anche per il suo compagno di squadra, l’australiano Remy Gardner, nono nel combinato e quinto in FP2.
Bene anche Philipp Oettl, mentre non possono dirsi soddisfatti Axel Bassani e Danilo Petrucci, 10° e 11°, ma soprattutto autori di una caduta in curva 4, che ha portato all’esposizione delle bandiere rosse. I due si sono rialzati da soli e poi le loro condizioni sono state verificate al centro medico.
Ancora tanto lavoro da fare per le Honda con Xavi Vierge, caduto pesantemente in curva 8 mentre poco dopo il suo compagno di box Iker Lecuona si è fermato in pista tra curva 4 e curva 6 per poi rientrare ai box terminando la giornata al settimo posto. Honda deve lavorare ancora sul nuovo telaio.
Pochi sorrisi anche in casa BMW con Michael van der Mark davanti a Garrett Gerloff e Scott Redding. 16° tempo per Loris Baz.
Anche Lorenzo Baldassarri è caduto nel corso delle FP2 in curva 6 portando così all’esposizione delle bandiere rosse per la seconda volta, con la sua moto che è andata in fiamme. Caduta anche per Tom Sykes in curva 4 con danni alla moto.
Classifica Day 2
1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’30.272
2. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) + 0.072
3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.229
4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.444
5. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.467
6. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +0.485
Cinque italiani nei primi sei posti della WSSP, nel secondo giorno di test in Australia. Nicolò Bulega arriva al primo weekend dell'anno con un obiettivo chiaro: la vittoria. Il pilota della Ducati è sceso sotto il record sul giro della gara ed è stato in testa alla classifica per tutti e quattro i turni di prova, con quasi mezzo secondo di vantaggio sui rivali più vicini, il connazionale Stefano Manzi e Can Oncu.
Federico Caricasulo ha conquistato il quarto posto nonostante una caduta all'inizio della giornata, mentre Yari Montella si è piazzato quinto ma, come Manzi e Oncu davanti a lui, si è affidato al tempo delle FP1. Al sesto posto un'altra Ducati e un altro italiano, Raffaele De Rosa, che ha migliorato il suo tempo di tre decimi di secondo dalle FP1 alle FP2 del secondo giorno.
Classifica WSSP Day 2
1. Nicolo Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) 1’32.781s
2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) +0.446s
3. Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) +0.625s
4. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) +0.724s
5. Yari Montella (Barni Spark Racing Team) +1.021s
6. Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) +1.155s