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Test SBK Portimao: Razgatlioglu davanti a Rea nella seconda giornata
Il due portacolori di Yamaha e Kawasaki girano con un passo gara di 1’39”, un tempo mai visto nel WorldSBK sulla pista portoghese
Secondo e ultimo giorno di test per la Superbike sull’Autodromo Internacional do Algarve e grande prestazione per Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea che con la nuova gomma Pirelli SCQ girano hanno girato con un passo gara di 1'39".
Rea è stato il primo a scendere a 1’39” grazie a un ottimo 1’39.851 ma a poco più di un’ora alla fine della sessione Razgatlioglu ha abbassato ulteriormente il tempo con un giro in ’1’39.616, quasi mezzo secondo più veloce del tempo realizzato da lui stesso nel 2021 che gli è valso la pole position. Razgatlioglu ha realizzato sei tempi sul giro in 1'39" nell'arco di cinque run (rispettivamente al 28°, 45°, 48°, 49°, 53° e 61° passaggio) utilizzando la gomma A557 già usata nel corso del 2021 mentre Rea ha firmato un solo 1'39".
Razgatlioglu insieme al suo team ha lavorato su dei cambiamenti al setup elettronico e chiude davanti a Rea dopo aver completato 66 giri. Il nordirlandese ha provato delle novità sulla sua ZX-10RR, utilizzado la gomma SCQ per il suo miglior tempo e alla fine ha percorso 87 giri.
Razgatlioglu: "Oggi abbiamo provato un po' di novità elettroniche e al mattino abbiamo lavorato solo sul setup. Nel pomeriggio, abbiamo cercato di migliorare cercando il tempo sul giro. La sensazione era molto buona. Dobbiamo migliorare alcune parti ma ci riproveremo al prossimo test. Sono sorpreso di vedere questo tempo, è incredibile, molto veloce. Ho visto che era un 1'39.6 e ne ho fatti altri sull'1'40" basso".
Rea: "L'idea e l'obiettivo di questo test era riconfermare tutto ciò che abbiamo trovato a Jerez. C'erano alcune informazioni confuse e contraddittorie ma alla fine, quando abbiamo messo tutto insieme, abbiamo trovato gli stessi risultati di Jerez, quindi questo è davvero positivo. Sento che, dal punto di vista del telaio, dell'assetto e del bilanciamento stiamo creando un assetto di base che sarà buono per la stagione. A parte questo, abbiamo lavorato sull'elettronica. Pirelli ci ha chiesto di testare alcuni pneumatici. Lo abbiamo fatto nella prima parte della giornata perché volevamo lavorare su una simulazione di gara alla fine. Ho fatto alcune prove di partenza che sono state abbastanza positive rispetto a quelle di ieri".
Terzo tempo per Alvaro Bautista nonostante una caduta alla curva 8. A fine giornata sono stati 68 i giri effettuati dallo spagnolo che vanta un 1’40.055 come miglior tempo fatto segnare su una gomma Pirelli SCX. Bautista sulla sua Ducati Panigale V4 R ha avuto modo di provare un nuovo forcellone e un serbatoio più piccolo che si adatta meglio alla sua statura oltre a testare anche la nuova gomma Pirelli SCQ.
Quarto crono per Alex Lowes che realizza 83 giri e un 1’40.335 come miglior tempo. Anche il pilota inglese ha voluto provare una gomma SCQ considerando che Pirelli ha apportato nuove soluzioni in termini di pneumatici rispetto a quanto disponibile nel test di Jerez.
A tre decimi da Lowes ha chiuso Andrea Locatelli che insieme al suo team ha lavorato su alcune novità oltre che sul setup dell’elettronica presente sulla sua YZF-R1. Il suo miglior crono è un 1’40.674.
Continua a sorprendere Philipp Oettl, che nonostante una caduta alla curva 1 nel corso del pomeriggio che ha obbligato all'esposizione della bandiera rossa, ha completato 63 giri con un 1’41.061 come miglior tempo. Settima posizione per Michael Ruben Rinaldi che ha provato un nuovo forcellone sulla sua Ducati Panigale V4 oltre che la nuova gomma SCQ di Pirelli. Il riminese ha chiuso 52 giri con il miglior tempo di 1’41.143.
Christophe Ponsson ha provato alcune parti già utilizzate nel corso del 2021 dal team ufficiale, sulla sua Yamaha YZF-R1, ottenendo un 1’42.374 quale miglior riscontro personale. A chiudere la classifica troviamo il rookie Luca Bernardi, alla prima volta in sella a una moto della classe regina e al rientro in pista dall’infortunio riportato a Magny-Cours, che ha firmato un 1’42.961.
Anche nella seconda giornata, il pilota più veloce tra quelli impegnati nel WorldSSP è stato Nicolò Bulega, che aveva già avuto modo di provare la sua Ducati Panigale V2 nel test disputato a novembre a Jerez e che in Portogallo ha accumulato altri 48 giri con il miglior tempo in 1’43.876. Secondo crono per l'altro esordiente, Maximilian Kofler che ha chiuso in 1’45.511, mentre Nicholas Spinelli ha preso il posto dell'infortunato Oly Bayliss sulla Ducati del Team Barni, chiudendo la giornata con un crono di 1’46.946.
Tempi della seconda giornata di test:
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’39.616, 66 giri
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’39.851, 87 giri
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’40.055, 68 giri
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.335, 83 giri
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’40.674, 79 giri
6. Philipp Oettl (Team GoEleven) 1’41.061, 63 giri
7. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 1’41.143, 52 giri
8. Christophe Ponsson (Gil Motor Sport-Yamaha) 1’42.374, 51 giri
9. Luca Bernardi (Barni Spark Racing Team) 1’42.961, 54 giri