Sbk
SBK: tutto pronto per Aragon!
Rea proverà la fuga? Redding e Razgatliouglu riusciranno a evitarlo. Il mondiale SBK riaccende i motori in Spagna per il quarto round
Sono passate tre settimane dal terzo round disputato a Portimao in Portogallo, e per il Mondiale SBK è tempo di tornare in Spagna al Motorland Aragon nei pressi di Alcaniz, per disputare il quarto e quinto round. Il calendario 2020 prevede infatti un doppio appuntamento sulla pista aragonese nei due weekend del 29 e 30 agosto e del 5 e 6 settembre. Saranno due round a porte chiuse e nel pieno rispetto delle regole per la prevenzione del covid19.
La scorsa settimana la Dorna ha comunicato di aver inserito in calendario un ottavo ed ultimo round per i campionati mondiali SBK e SS, che si disputerà dal 16 al 18 ottobre all’autodromo dell’Estoril in Portogallo. Il mondiale SBK ha già corso sul tracciato portoghese, situato a circa 30 km dalla capitale Lisbona, nel 1988 e nel 1993. Dopo che a Portimao Jonathan Rea ha ridimensionato le ambizioni di Scott Redding e della Ducati riportandosi a suon di vittorie, tre consecutive, in testa al Mondiale staremo a vedere se il Cannibale sarà in grado di ripetersi o dovrà difendersi dagli attacchi di Redding (ora staccato di 4 punti), e magari da un ritrovato Chaz Davies che su questa pista ha ottenuto sette successi, e dalle numerose Yamaha di cui il turco Toprak Razgatlioglu resta il miglior interprete con Michael Van der Mark però altrettanto incisivo, senza dimenticare Alex Lowes. Staremo a vedere e c'è da non sottovalutare nemmeno la Ducati del team Go Eleven di Michael Ruben Rinaldi .
La scorsa settimana la Dorna ha comunicato di aver inserito in calendario un ottavo ed ultimo round per i campionati mondiali SBK e SS, che si disputerà dal 16 al 18 ottobre all’autodromo dell’Estoril in Portogallo. Il mondiale SBK ha già corso sul tracciato portoghese, situato a circa 30 km dalla capitale Lisbona, nel 1988 e nel 1993. Dopo che a Portimao Jonathan Rea ha ridimensionato le ambizioni di Scott Redding e della Ducati riportandosi a suon di vittorie, tre consecutive, in testa al Mondiale staremo a vedere se il Cannibale sarà in grado di ripetersi o dovrà difendersi dagli attacchi di Redding (ora staccato di 4 punti), e magari da un ritrovato Chaz Davies che su questa pista ha ottenuto sette successi, e dalle numerose Yamaha di cui il turco Toprak Razgatlioglu resta il miglior interprete con Michael Van der Mark però altrettanto incisivo, senza dimenticare Alex Lowes. Staremo a vedere e c'è da non sottovalutare nemmeno la Ducati del team Go Eleven di Michael Ruben Rinaldi .