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SBK Phillip Island: Rea vince gara1. Il sabato è uno show

di Matt Cape
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Il campione del mondo non ha vita facile, ma riesce a battere Davies dopo una splendida volata. Van Der Mark sfila il podio a Giugliano. Sykes 5°, subito sconfitto... Guintoli 6° al debutto con la nuova R1

SBK Phillip Island: Rea vince gara1. Il sabato è uno show
SBK Phillip Island: Rea vince gara1. Il sabato è uno show
Il debutto del nuovo format della SBK non poteva essere migliore. La nuova era della Gara1 disputata di sabato ha subito convinto ed entusiasmato! Tanti sorpassi e una corsa mai scontata, dal risultato aperto fino al traguardo. Dove Rea ha preceduto Davies per soli 63 millesimi! Un arrivo al fotofinish, per i due piloti che si sono subito ricandidati per titolo 2016. Due mastini, che hanno riacceso la sfida esattamente da dove l'avevano lasciata. Testimonianza della crescita del livello agonistico in pista, e degli equilibri, che questa nuova stagione si prepara ad offrire.
Come conferma anche il terzo posto di Van Der Mark, autore di una gara tutta grinta e coraggio. Dove l'esperienza e il feeling con la Honda sono un bagaglio che adesso permettono all'olandese di esprimere meglio il suo grande potenziale. Lo ha capito anche Giugliano che probabilmente non si aspettava un osso così duro... L'italiano, però, è stato bravo a mantenere i nervi saldi e non sprecare, consolidando un quarto posto che fa morale e fa felice il box Ducati. Ottimo anche per esorcizzare il suo sfortunatissimo 2015 e ritrovare la giusta serenità... Chi invece ha sprecato subito una grande occasione è Sykes, che deve aver inserito per sbaglio la modalità "gambero" tra le mappature... Col passare dei giri, infatti, Tom ha perso terreno ed è sembrato quello meno a posto col setting, faticando ad affrontare un confronto accesissimo e corso da tutyi con i gomiti larghi. E dopo una splendida Superpole, di cui resta specialista indiscusso, si è dovuto accontentare della quinta piazza; con +3"4 di ritardo dalla Kawasaki gemella che ha raccolto invece bottino pieno. Con la Yamaha di Guintoli che lo ha braccato, col fiato sul collo, fino agli ultimi metri, chiudendo in scia a meno di 1 decimo. Un bel grattacapo per Tom, visto che il progetto R1 è al debutto assoluto nella top class... Detto che Phillip Island è una pista particolare, che non fotografa mai perfettamente i valori assoluti, anche Sylvain è apparso in grande forma dopo gli opachi trascorsi sulla CBR. Si è accorto della situazione generale anche Hayden, che ha ereditato la moto dal francese, ritrovandosi 9° a 15" abbondanti dalla vetta. Un bello smacco per l'ex iridato MotoGP,  che adesso vede il suo nome dietro a quelli di Camier, strepitoso con la MV Agusta (7°), e Torres, al primo approccio in gara con la BMW (8°). Top ten chiusa infine da Brookes, altro debuttante da tenere d'occhio, come il nostro Savadori. Il giovane talento di casa Aprilia ha fatto quella che si definisce la partenza della vita. Uno scatto da maestro che lo ha eletto protagonista al vertice nei primi giri. Cosa che gli vale grandi applausi, insieme al 12° posto d'orgoglio davanti ad Abraham, altro "rider from MotoGP". Finito k.o. invece Lowes, ritirato insieme a De Angelis, Reiterberger e Fores. Protagonisti attesi, da rivedere in quella che è già diventata l'attesissima rivincita della domenica, anche detta Gara2. E' già "tanta roba" questa Superbike 2016!
Scarica la classifica di gara 1 di Phillip Island

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