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SBK Laguna Seca: chi è il re del cavatappi?

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Alla vigilia del nono round del mondiale delle derivate ecco, pilota per pilota, i risultati sul tracciato californiano nelle passate edizioni

SBK Laguna Seca: chi è il re del cavatappi?
Toni Elias
Il calendario del mondiale delle derivate prima della lunga pausa estiva non lascia il tempo di respirare. I piloti della SBK hanno lasciato Portimao solo pochi giorni fa per volare in California, dove questo fine settimana si correrà il nono round della stagione.

Alla vigilia delle prime prove sulla pista di Laguna Seca, per capire le potenzialità di ogni pilota anche questa volta diamo uno sguardo ai risultati delle precedenti edizioni del mondiale SBK a Laguna Seca e ovviamente partiamo dal capoclassifica, Tom Sykes. Il campione del mondo l'anno scorso fu protagonista in entrambe le gare: qualificatosi in seconda posizione, vinse gara uno ed in gara due era in testa fino a due giri dalla fine, quindi, in crisi di aderenza, fu passato da Laverty, Giugliano e Melandri, terminando in quarta posizione.
Sylvain Guintoli, che questo fine settimana dovrà riscattare l'errore di Gara2 a Portimao, nel 2013 partiva in pole e fu due volte quinto: in gara uno mantenne la quarta posizione fino all'ultimo giro, quando venne passato da Laverty, mentre in gara due occupò una solitaria quinta posizione, riuscendo ad avvicinare il gruppo di testa solo nel finale. Il rammarico per Sylvain è costituito dal fatto che nelle due gare interrotte era in fuga con un ampio margine sugli inseguitori.

Marco Melandri l'anno scorso riuscì a mantenere la seconda posizione per circa metà gara uno, quindi fu passato da Davies e da Laverty, finendo quarto. In gara due invece riuscì ad agguantare il podio proprio all'ultimo giro, sorpassando Tom Sykes e classificandosi terzo. Il terzo posto è anche il miglior risultato per Marco nelle sue sei gare MotoGP corse qui: lo ottenne nel 2006 dietro a Nicky Hayden e Daniel Pedrosa e nel 2007 dietro a Casey Stoner e Chris Vermeulen.

Chaz Davies fu secondo in gara uno l'anno scorso: passò Melandri e rimase con Tom Sykes, ma non fu in grado di sopravanzarlo. In gara due si ritirò per un cedimento dei freni.

Davide Giugliano fu sesto l'anno scorso in gara uno, in coda al gruppetto di testa, mentre in gara due riuscì a compiere una rimonta dal settimo posto del primo giro fino al secondo finale, ottenendo il giro più veloce in gara.

Toni Elias fu ottavo e settimo nelle gare dell'anno scorso, nonostante partisse dalla quindicesima posizione. Ha corso sei gare MotoGP qui, ottenendo un sesto posto come miglior risultato, sia in griglia che in gara, nel 2006.

Eugene Laverty è l'unico pilota che l'anno scorso riuscì a piazzarsi a podio in entrambe le gare: terzo in gara uno, grazie a due sorpassi all'ultimo giro su Guintoli e Melandri, mentre in gara due fu passato da Giugliano e Sykes nei primi giri ma riuscì a riprendere la testa della corsa a due giri dalla fine, andando a vincere.

Quattro gare in Superbike per Leon Haslam a Laguna Seca: un nono posto ed una caduta nel 2004, di nuovo una caduta ed un undicesimo posto l'anno scorso.
David Salom fu undicesimo e nono l'anno scorso a Laguna Seca. Quel nono posto rappresenta tuttora il suo miglior risultato in carriera, ripetuto anche quest'anno a Phillip Island gara uno e Sepang gara uno.

Niccolò Canepa ottenne qui un anno fa quello che tuttora è il suo miglior risultato in qualifica: quarto. In gara uno cadde dopo la seconda partenza: la gara fu poi interrotta e non fu in grado di prendere parte al terzo via; in gara due era in quarta posizione quando al secondo giro una caduta alla prima curva lo condannò al quindicesimo posto finale.

Luca Scassa corse qui nel campionato americano, finendo 30° e 23° nelle gare del 2007. 
L'esperienza nella gara MotoGP dell'anno scorso di Claudio Corti (che a seguito della brutta caduta nella SP1 a Portimao sarà sostituito da Leon Camier) fu di breve durata: quattordicesimo al primo giro, dopo due passaggi fu costretto al ritiro per il cedimento del motore.

Bryan Staring l'anno scorso occupò a lungo il quindicesimo posto della gara MotoGP, ma nel finale dovette rallentare a causa del dolore al piede infortunato alla gara precedente, terminando diciassettesimo.

Geoff May ha partecipato a numerose gare del campionato americano a Laguna Seca: in tempi recenti fu in grado di terminare al sesto posto nel 2012 e l'anno scorso in gara uno.

Ayrton Badovini fu nono l'anno scorso in gara uno, sofferente per problemi alla caviglia infortunata in precedenza, mentre in gara due cadde quando occupava la quattordicesima posizione.

Aaron Yates ha corso otto gare Superbike a Laguna Seca, ottenendo i suoi migliori risultati nel 2003, quando fu sesto in gara uno dal quarto posto in gr iglia, che allora valeva la prima fila. L'anno scorso partecipò alle gare del campionato americano su questo tracciato, finendo settimo e quinto. Il suo ultimo podio nel suddetto campionato AMA risale al 2009, quando fu terzo dietro a Matt Mladin e Blake Young.
Dopo aver messo sotto la lente i risultati dei piloti ecco il ruolino di marcia dei costruttori nella gara di Laguna Seca. L'Aprilia ha vinto in due occasioni a Laguna Seca: nel 2000 in gara due con Troy Corser e l'anno scorso, sempre in gara due con Eugene Laverty. In quest'ultimo caso Giugliano completò la doppietta piazzandosi al secondo posto. L'Aprilia fu portata in pole position l'anno scorso da Sylvain Guintoli. Due piazzamenti a podio l'anno scorso per la BMW a Laguna Seca: Davies secondo in gara uno e Melandri terzo in gara due.
La Ducati, grazie alla sua presenza costante nel campionato, ha il record di vittorie qui, dieci, contro le cinque della Honda e le tre della Kawasaki. L'ultimo successo risale al 2003, quando la Ducati monopolizzò il podio in entrambe le gare, con Frankie Chili, Neil Hodgson e James Toseland in gara uno e con Ruben Xaus, Neil Hodgson e Chris Walker in gara due: in quest'ultima occasione il dominio si estese anche al quarto posto (Regis Laconi). 
Cinque successi per la Honda a Laguna Seca: gli ultimi due li ottenne in entrambe le gare del 2004, con Chris Vermeulen, all'epoca l'unico pilota in gara per la casa giapponese. L'anno scorso la Honda, priva di Jonathan Rea, ottenne come miglior risultato un decimo posto con Michel Fabrizio in gara due: entrambe le Honda non riuscirono ad entrare nella top-10 in qualifica. Tre successi per la Kawasaki a Laguna Seca: Anthony Gobert vinse qui in gara uno nel 1995 ed in gara due l'anno successivo, mentre Tom Sykes vinse l'anno scorso in gara uno. Questa vittoria di Sykes rappresenta l'unico piazzamento sul podio di una Kawasaki a Laguna Seca in questo secolo. 
La Suzuki non ha mai vinto qui, ottenendo solamente un piazzamento sul podio: fu Frankie Chili a dare questa soddisfazione al marchio giapponese, terminando al terzo posto nella seconda gara del 1999. L'anno scorso il miglior risultato Suzuki fu il sesto posto di Jules Cluzel in gara due.

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