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SBK Misano: coppie bollenti in Riviera
Tom Sykes e Loris Baz, Marco Melandri e Sylvain Guintoli. Il compagno di squadra da sempre è il primo avversario, ma per l'ex pilota Walter Tortoroglio la lotta "fratricida" potrebbe diventare pericolosa nella corsa al titolo
Siamo ormai giunti al conto alla rovescia per la tappa di Misano, settima prova del campionato del Mondo Superbike, e la classifica è più che mai in fermento. A movimentarla nelle ultime gare sono due coppie illustri del campionato: i due alfieri Kawasaki, che si sono stesi a Sepang e i loro rivali di casa Aprilia che andavano così a monopolizzare i podi delle due gare malesi.
Di certo Tom Sykes non ha gradito lo strike del suo compagno di squadra e sulla sua mano destra ne porta i segni e le conseguenze; ma anche Sylvain Guintoli non è apparso proprio raggiante nelle immagini che sono arrivate dal podio di Sepang. Già, perché i 10 punti che gli ha "rubato" il rinato Marco Melandri (aspettiamo la sua conferma a Misano), avrebbero potuto permettergli di portare a -3 il gap dal capolista della Kawasaki.
Ad essere sincero, non mi sono stupito troppo della caduta di Loris Baz che ha coinvolto l'incolpevole Sykes, perché da qualche gara notavo che il transalpino stava peccando di esuberanza, soprattutto nei confronti del suo più esperto compagno di squadra. D'altronde si sa che, per un giovane rampollo, il modo migliore per mettersi in luce è battere un più blasonato compagno di scuderia; ma un buon direttore sportivo dovrebbe cercare di fare in modo che l'esuberanza di uno non vada ad intaccare la possibilità della conquista del bersaglio grosso da parte dell'altro.
Baz è forte ed è uno dei migliori giovani in circolazione, ma secondo me non è ancora pronto a prendere le redini di un team in lotta per il Mondiale; al posto del suo team manager, forse avrei dato qualche ordine di scuderia in più, a costo di correre il rischio di "frenare" un po' l'estro che solo la gioventù può regalare.
Quanto all'accoppiata Aprilia, che dire: Melandri sembrava ormai avviato verso una stagione completamente sottotono, ma proprio nel giorno in cui il suo co-équipier avrebbe potuto pareggiare i conti con il leader di casa Kawasaki, è "resuscitato" negando così al buon Guintoli la possibilità di riportarsi a ridosso di Sykes.
In Aprilia il discorso è un po' diverso da quello descritto prima a riguardo di Sykes e Baz, perché mentre sulle verdone militano un giovane e un "senatore" (che a livello di ordini di squadra io privilegerei), sulle moto di Noale, ci sono due "galletti" che possono puntare entrambi al Mondiale, ma possono altrettanto bene portarsi via punti preziosi a vicenda, rischiando di fare un regalo agli avversari. Credo quindi che Misano potrà essere un buon punto di partenza per stabilire le gerarchie in entrambe le squadre.
In un quadro di questo tipo possono trovare gloria, in quel di Misano, diversi "outsider" di questo campionato, come Davide Giugliano che troppo spesso, a causa della scarsa competitività della sua Ducati, ha "buttato il cuore oltre l'ostacolo" o il suo compagno di squadra Chaz Davies, che pur non essendo ancora a livello delle più competitive SBK, giocherà comunque "in casa".
Un pilota che mi aspetto come sicuro protagonista della riviera romagnola è Jonathan Rea: sempre a suo agio qui in Italia e che saprà sicuramente sfruttare l'occasione di una pista non troppo veloce ed adatta quindi alla sua Honda. Insomma, i temi per divertirsi non mancano: rimaniamo in attesa e vediamo che succederà!
Walter Tortoroglio è un ex pilota, ormai più vicino ai "quaranta" che ai "trenta", molto appassionato di tutto ciò che appartiene al motociclismo, ma in particolar modo al mondo delle gare. Molti lo ricorderanno, sotto lo pseudonimo di "Tortorix", in sella alla VTR nel Mondiale SBK del 2003, o forse per i due secondi posti ottenuti nel campionato Superstock nelle due stagioni precedenti o, ancora per il titolo italiano della 125 SP nell'ormai lontano 1996. Walter, ha ormai smesso di correre da qualche anno, ma non ha smesso di seguire il suo sport preferito e, collabora da qualche anno con la nostra rivista.