Sbk
SBK, Imola: Rea domina in gara1
Jonathan firma una gara in solitaria, da cui emerge un interessante Davies che precede Sykes sul podio. Difficoltà per le Aprilia. Caduto Giugliano.
La superiorità di Jonathan Rea sul tracciato di Imola per il momento non è in discussione. Pole e vittoria in gara1. Quanto basta per recuperare posizioni e punti importanti anche nell'ottica mondiale. Visto che "Jonny" ora è 2° in classifica con 114 punti, ovvero -10 dal leader Sykes. Tom, che a dispetto delle attese continua a non brillare come in passato sulla tecnica pista del Santerno. Solo 3° sul podio della prima manche, beffato da Davies, arrembante con la Ducati e determinatissimo nel portarsi a casa un'ottima seconda piazza.
Dunque un trionfo per Rea, arrivato al traguardo con oltre 4 secondi e mezzo di vantaggio, dopo una fuga solitaria. Mentre la lotta per il podio ha visto protagonisti fino all'ultimo anche Baz e Guintoli, rispettivamente 4° e 5° al traguardo. I due francesi non si sono risparmiati, ma è stato quello dell'Aprilia che ha dovuto poi cedere il passo. Notevoli infatti le difficoltà per i piloti della RSV4 ufficiale, condivise anche da Melandri che si è dovuto accontentare di un sesto posto opaco e non privo di errori. In coda al gruppo dei migliori le Suzuki, con Laverty 7° davanti a Lowes. Mentre Elias si è preso la nona piazza battendo un Haslam un po' bollito.
Camier vince invece la sfida EVO, portando la BMW davanti a ben 6 Kawasaki! Tra cui quella di Scassa, 13°. Manche da dimenticare invece per Giugliano, caduto mentre era in lotta per il podio, e per Canepa costretto al ritiro per un problema tecnico al freno. Fuori dai giochi anche Fabrizio e Goi. Da segnalare la bellissima vittoria di Lorenzo Zanetti (con il casco celebrativo per Ayrton Senna e con dedica finale ad Andrea Antonelli), perfetto e bravo ad approfittare dei problemi alla frizione che mettono k.o. Sofuoglu. Un vero trionfo nella gara di casa, sul podio con Van Der Mark e Marino. Una corsa che vede tra l'altro 6 italiani nelle prime 10 posizioni, tra cui Rolfo ottimo 4°.
Camier vince invece la sfida EVO, portando la BMW davanti a ben 6 Kawasaki! Tra cui quella di Scassa, 13°. Manche da dimenticare invece per Giugliano, caduto mentre era in lotta per il podio, e per Canepa costretto al ritiro per un problema tecnico al freno. Fuori dai giochi anche Fabrizio e Goi. Da segnalare la bellissima vittoria di Lorenzo Zanetti (con il casco celebrativo per Ayrton Senna e con dedica finale ad Andrea Antonelli), perfetto e bravo ad approfittare dei problemi alla frizione che mettono k.o. Sofuoglu. Un vero trionfo nella gara di casa, sul podio con Van Der Mark e Marino. Una corsa che vede tra l'altro 6 italiani nelle prime 10 posizioni, tra cui Rolfo ottimo 4°.