SBK: Sykes in pole a Istanbul

Mr.Superpole torna a volare in Turchia, beffando per 22 millesimi il rivale numero uno, Guintoli. Velocissime le Aprilia, con Giugliano 3° davanti a Laverty ed Elias. Si perde invece la BMW, che piazza Melandri al 7° posto

Settima Superpole su undici, che si tinge di verde. Segno che il più veloce è sempre lui: Tom Sykes. Uno che non si risparmia mai e anche ad Istanbul è il migliore contro il cronometro. Nel 1:54.872 c'è la firma dell'inglese e arriva un nuovo orologio da regalare agli amici. Occasione sfumata per 22 millesimi per l'Aprilia di Guintoli, che fino all'ultimo ha provato a battere la Kawasaki. Imitato da Giugliano, che con la RSV4 preparata dal team Althea si è portato su fino in prima fila, 3° con solo 2 decimi di ritardo. Un bel colpo, visto che Davide si mette dietro l'altro ufficiale sulla moto di Noale. Ovvero Laverty, 4° a mezzo secondo, nonché alle prese con un Elias 5° e scatenato alla sua prima apparizione in Superpole. Sempre sull'Aprilia, che così piazza ben 4 moto nei primi 5 posti della griglia turca. con Cluzel (Suzuki) coraggioso e bravo nel tenere il ritmo, mentre sprofonda la BMW.

La S1000RR di Melandri si ritrova infatti al 7° posto, ma con oltre +1.5 di gap. Tra l'altro seguito a ruota dal compagno di box, Davies, e dalla Honda di Haslam. Un brutto colpo soprattutto per il ravennate che a questo ptunto dovrà fare gara in rimonta. Sperando che in configurazione gara la sua BMW dia segni di risveglio. Con l'incognita delle nuove mescole portate da Pirelli, che non è ben chiaro quanto potranno durare in gara e come arriveranno alla fine.

Intanto in Ducati ha alzato bandiera a bianca senza prendere parte alla Superpole, mentre Fabrizio è finito addirittura dietro alle Kawasaki di Aitchison e Sandi. Un vero flop, che dimostra che l'adattamento di Michel alla CBR1000RR è ben lontano dall'essere positivo. Tanto che pare che la Honda abbia già riconfermato l'infortunato Rea per il 2014.

Infine, per la cronaca, bisogna segnalare che è stato respinto il ricorso dell'Aprilia per i fatti di gara 2 a Monza, quando Sykes fu accusato di un sorpasso irregolare ai danni di Guintoli. Dopo 4 mesi la Corte disciplinare della Fim ha deciso che siamo a posto così. Tutto giusto, tutto bello. Nulla di fatto e classifica invariata.