Guintoli: "Quel punto mi dà la carica"

Da domani a Istanbul Sylvain metterà nel mirino la Kawasaki di Tom Sykes per ricucire le distanze in classifica

Il Mondiale delle derivate si prepara per il debutto sul circuito turco Intercity Istanbul Park. Situato nella parte asiatica della omonima città, il tracciato ha una lunghezza di 5.340 metri con otto curve a sinistra, sei a destra e senso di percorrenza antiorario. Per molti piloti non si tratta di una location inedita, avendola già affrontata nel corso della loro carriera. È il caso di Sylvain Guintoli che dopo aver tenuto la testa della classifica per quasi tutto il campionato ora è secondo nel Mondiale distaccato da un punto da Sykes.

Il punto che separa Sylvain dalla vetta non fa che rafforzare le sue ambizioni di vittoria. Le recenti gare al Nurburgring hanno confermato la tenuta della spalla infortunata, che non ne condiziona il rendimento. La conoscenza del tracciato e le caratteristiche dello stesso potrebbero assecondare il pilota francese nella ricerca della migliore prestazione. A quattro gare dal termine, la lotta sarà più che mai accesa.

"Istanbul è un bellissimo circuito – ha dichiarato Guintoli - del quale conservo ottimi ricordi fin dai tempi del Motomondiale. La lotta per il Campionato si è infiammata e questo mi eccita. Dopo la delusione in Germania dove speravo sinceramente di ottenere di più, il mio obiettivo è tornare sul gradino alto del podio il prima possibile".

1. Sykes (Kawasaki) 287
2. Guintoli (Aprilia) 286
3. Melandri (BMW) 257
4. Laverty (Aprilia) 247
5. Davies (BMW) 221
6. Baz (Kawasaki) 180
7. Rea (Honda) 176
8. Fabrizio (Aprilia) 156
9. Cluzel (Suzuki) 123
10. Giugliano (Aprilia) 121