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SBK: Sykes al comando, Giugliano sente la scia
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Tom si aggiudica la prima qualifica sulla pista di Mosca, inseguito dall'Aprilia del team Althea. Terzo Melandri in tandem con Checa. Guintoli fatica, 14°
Nella terra degli Zar, il Re delle Superpole si sente a suo agio fin dal venerdì. E' dunque il solito velocissimo Tom Sykes ad aggiudicarsi la QP1 sui 3.931 metri del Moscow Raceway. Un bel giro tirato in 1:35.567, che vale la vetta della classifica di giornata, ma non è in assoluto un tempone inavvicinabile. Dato che il best lap per ora rimane in 1:34.193, firmato nel 2012 dal Carlos Checa. Ma soprattutto, l'inglese di Kawasaki questa volta è marcato strettissimo da Davide Giugliano. Il romano in sella alla RSV4 Factory del team Althea, si piazza infatti a soli 48 millesimi dalla ZX-10R. Segno inequivocabile di una grande voglia di Giugliano di salire sul podio.
Intenzione condivisa con entusiasmo dal connazionale Marco Melandri che, dopo aver dominato le libere del mattino, in qualifica si accoda con il terzo posto a +0.324. Detto che il ravennate impegnato nel domare la BMW S1000RR (vedi la nostra prova. ndr), deve anche guardarsi le spalle dall'arrivo di un inaspettato avversario in rosso. Ovvero la Ducati 1199 Panigale R, guidata con ritrovata determinazione da un Carlos Checa apparentemente in forma strepitosa. Staccato da Marco di soli 30 millesimi, nonostante la Rossa di Borgo Panigale (289,4 km/h) accusi circa 14 km/h in meno rispetto alla verde Kawasaki (303,4 km/h) al top.
Per trovare la prima Aprilia RSV4 ufficiale bisogna invece scendere fino al 5° posto, dove Euguene Laverty si vede staccato di quasi 4 decimi dal tempo di Sykes, anche se di fatto sono solo 43 millesimi che poi lo separano da Checa. Allo stesso modo, l'irlandese è braccato da Camier (Suzuki) e Rea (Honda), rispettivamente dietro per 49 e 71 millesimi. Quindi 7 piloti raccolti in mezzo secondo, che scorrendo la classifica diventano ben 11 in 7 decimi.
E' dunque 8° Fabrizio (Aprilia) che si tira dietro un gruppetto di scatenati composto da Baz (Kawaki), Davies (BMW) e Cluzel (Suzuki). Mentre in 12.ma piazza troviamo la CBR1000RR di Haslam, ancora alle prese con il difficile recupero fisico della gamba infortunata. L'inglese di Honda, però, paga poco più di 1" di ritardo dai migliori, che diventa un +1"2 per Badovini (Ducati) che lo segue.
Quindi è per soli 33 millesimi che Ayrton beffa il francese Guintoli (Aprilia), che a causa di una lussazione importante della spalla destra, causata da un infortunio in allenamento (in bici), fatica più del previsto e si ritrova in 14.ma posizione. Situazione non facile per il povero Sylvain, che a questo punto dovrà stringere i denti per non perdere troppo terreno da Sykes nella classifica iridata. Augurandosi che il compagno di box, Laverty, e il dinamico duo Giugliano-Melandri, riesca a sottrarre punti importanti allo scatenato Tom.
SBK, QP1
Moscow - FIM Superbike World Championship - Qualifying 1
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'35.567
2. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'35.615
3. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'35.891
4. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'35.921
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'35.964
6. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'36.013
7. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'36.084
8. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'36.162
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'36.260
10. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'36.303
11. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'36.304
12. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'36.585
13. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'36.787
14. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'36.820
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1'36.881
16. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'38.048
17. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'39.079
18. Lorenzo Savadori (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'39.504
SSP, QP1
Moscow - FIM Supersport World Championship - Qualifying 1
1. Kenan Sofuoglu (MAHI Racing Team India) Kawasaki ZX-6R 1'38.088
2. Sam Lowes (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 1'38.240
3. Vladimir Leonov (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 1'38.691
4. Andrea Antonelli (Team Goeleven) Kawasaki ZX-6R 1'38.792
5. Alex Baldolini (Suriano Racing Team) Suzuki GSX-R600 1'38.919
6. Michael Vd Mark (Pata Honda World Supersport) Honda CBR600RR 1'38.975
7. Jack Kennedy (Rivamoto) Honda CBR600RR 1'39.249
8. Fabien Foret (MAHI Racing Team India) Kawasaki ZX-6R 1'39.295
9. Roberto Rolfo (ParkinGo MV Agusta Corse) MV Agusta F3 675 1'39.378
10. Kev Coghlan (Kawasaki DMC-Lorenzini Team) Kawasaki ZX-6R 1'39.406
11. Massimo Roccoli (Team Pata by Martini) Yamaha YZF R6 1'39.424
12. Raffaele De Rosa (Team Lorini) Honda CBR600RR 1'39.519
13. Florian Marino (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) Kawasaki ZX-6R 1'39.559
14. Christian Iddon (ParkinGo MV Agusta Corse) MV Agusta F3 675 1'39.618
15. Luca Scassa (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) Kawasaki ZX-6R 1'39.719
16. Fabio Menghi (VFT Racing) Yamaha YZF R6 1'39.749
17. Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport) Honda CBR600RR 1'39.751
18. Mathew Scholtz (Suriano Racing Team) Suzuki GSX-R600 1'39.821
19. Roberto Tamburini (Team Lorini) Honda CBR600RR 1'40.098
20. Valentin Debise (Prorace) Honda CBR600RR 1'40.283
21. Imre Toth (Racing Team Toth) Honda CBR600RR 1'40.314
22. David Linortner (Team Honda PTR) Honda CBR600RR 1'40.978
23. Kenny Noyes (PTR Honda) Honda CBR600RR 1'41.095
24. Nacho Calero Perez (Honda PTR) Honda CBR600RR 1'41.369
25. Luke Mossey (PTR Honda) Honda CBR600RR 1'41.372
26. Sergei Krapukhin (RWT-ALPHA Sport) Yamaha YZF R6 1'41.998
27. Alexey Ivanov (Kawasaki DMC-Lorenzini Team) Kawasaki ZX-6R 1'42.611
28. Matt Davies (Team Honda PTR) Honda CBR600RR 1'42.748
29. Eduard Blokhin (Rivamoto) Honda CBR600RR 1'43.858