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Biaggi annuncia il ritiro
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Il pilota romano a 41 anni ha scelto di lasciare le corse e lo fa da campione del Mondo in carica
Per Max Biaggi è una giornata storica. Dopo oltre 20 anni di corse, sei titoli Mondiali (4 in 250 e 2 nella SBK) il pilota 41enne romano ha scelto di lasciare le corse. La decisione è stata ufficializzata pochi minuti fa nella sala stampa dell'autodromo di Vallelunga, la pista in cui ha esordito. Biaggi lascia le corse da campione del Mondo in carica... Ma ora chi salirà sulla sua Aprilia?
Quella di Vallelunga non è stata una conferenza triste, ma l'occasione per salutare un grande campione che ha dato tanto al motociclismo italiano.
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Le parole di Biaggi
Quella di Vallelunga non è stata una conferenza triste, ma l'occasione per salutare un grande campione che ha dato tanto al motociclismo italiano.
Anzi si è visto un Max Biaggi solare e consapevole di aver preso una decisione difficile, vissuta con serenità. Un scelta fatta dopo qualche giorno di riflessione e maturata nel momento in cui le idee si sono fatte chiare nella testa del campione romano. In conferenza Biaggi ha esordito andando subito al dunque: "Ho scelto di smettere. Ma non smetto… come hanno fatto altri per problemi fisici (un probabile riferimento a Doohan) o perché non avevano più trovato una moto competitiva, visto che ho rinunciato a un rinnovo di contratto. L'Aprilia (e la Ducati con Batta ndr) mi ha fatto una buona proposta per altri due anni, ma credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna. Adesso penso che sia giusto dedicarsi a loro perché il tempo passa e non puoi fermarlo".
E' quindi un Biaggi fiero e orgoglioso che spiega: "Lascio da campione del Mondo per dare spazio al Biaggi uomo, che per tanti anni è rimasto un po' schiacciato dal pilota. Ma anche per lasciare spazio al nuovo che avanza, in un momento dove le cose stanno cambiando. Ho scelto di venire qui a Vallelunga perché qui tutto era cominciato, da cui è partito il mio sogno che è diventato reale. Ci sono stati momenti belli e momenti difficili, ma la passione per questo sport è rimasta sempre intatta. Sono stati anni indimenticabili. Ho dato veramente tutto me stesso, ma adesso non sono come certi politici che devono sempre rimanere attaccati al loro posto e al centro dell'attenzione. Sono capace di farmi da parte e ho capito che questo è il momento giusto".
Nel futuro di Max, però, sembra che uno spazio per le corse ci sarà sempre, anche se in un'altra veste: "E' un momento difficile e ci vorrà un po' per abituarsi all'idea che niente sarà più come prima, ma sono contento di aver preso questa decisione. Poi il pensiero di poter coprire ancora un ruolo nel mondo delle corse, legato ad Aprilia, rende questa decisione meno dura e stiamo valutando insieme un progetto a medio termine. Quindi presto vi farò sapere cosa farò nei prossimi mesi, ma intanto salirò ancora in moto a Latina il 2 Dicembre per una gara di Supermotard per la Fondazione Simoncelli. Voglio contribuire in maniera concreta".
L'ultimo pensiero di Biaggi va ai suoi tanti tifosi. Quelli che hanno supportato il Corsaro durante una carriera indimenticabile: "Adesso la cosa che è più imminente è chiudere questa parte della mia vita sportiva da pilota e poi pensare alle altre. Non avete mai conosciuto il Max fuori dalla pista, diverso da quello che indossava sempre il casco, a cui bastava un cenno per muovere una situazione nel box. Il Max pensante nella vita quotidiana è ben altro, però, ci saranno modi e momenti per conoscere un uomo diverso dal pilota. Voglio assolutamente ringraziare il mio fans club, anche se non ho ancora avuto modo di incontrarli. Sono stati parte importante della mia vita sportiva e credo di aver avuto il privilegio di avere vicino persone importanti. Tifosi che ti seguono ovunque e comunque. Molti si sentiranno giù, ma anche loro hanno contribuito al mio successo e per questo resterà con loro una buona amicizia".
E a proposito di amici, via Twitter, arriva il commento del neo-campione del mondo della MotoGP, nonché grande amico di Max, Jorge Lorenzo: "Grande @maxbiaggi , ti sei fermato come sei arrivato, vincendo. Più di 20 anni al massimo livello e campione a 41anni, sono risultati che fanno solo i piloti speciali, come te". Anche il Gruppo Piaggio ha ringraziato Biaggi, leggi il comunicato!
Anzi si è visto un Max Biaggi solare e consapevole di aver preso una decisione difficile, vissuta con serenità. Un scelta fatta dopo qualche giorno di riflessione e maturata nel momento in cui le idee si sono fatte chiare nella testa del campione romano. In conferenza Biaggi ha esordito andando subito al dunque: "Ho scelto di smettere. Ma non smetto… come hanno fatto altri per problemi fisici (un probabile riferimento a Doohan) o perché non avevano più trovato una moto competitiva, visto che ho rinunciato a un rinnovo di contratto. L'Aprilia (e la Ducati con Batta ndr) mi ha fatto una buona proposta per altri due anni, ma credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna. Adesso penso che sia giusto dedicarsi a loro perché il tempo passa e non puoi fermarlo".
E' quindi un Biaggi fiero e orgoglioso che spiega: "Lascio da campione del Mondo per dare spazio al Biaggi uomo, che per tanti anni è rimasto un po' schiacciato dal pilota. Ma anche per lasciare spazio al nuovo che avanza, in un momento dove le cose stanno cambiando. Ho scelto di venire qui a Vallelunga perché qui tutto era cominciato, da cui è partito il mio sogno che è diventato reale. Ci sono stati momenti belli e momenti difficili, ma la passione per questo sport è rimasta sempre intatta. Sono stati anni indimenticabili. Ho dato veramente tutto me stesso, ma adesso non sono come certi politici che devono sempre rimanere attaccati al loro posto e al centro dell'attenzione. Sono capace di farmi da parte e ho capito che questo è il momento giusto".
Nel futuro di Max, però, sembra che uno spazio per le corse ci sarà sempre, anche se in un'altra veste: "E' un momento difficile e ci vorrà un po' per abituarsi all'idea che niente sarà più come prima, ma sono contento di aver preso questa decisione. Poi il pensiero di poter coprire ancora un ruolo nel mondo delle corse, legato ad Aprilia, rende questa decisione meno dura e stiamo valutando insieme un progetto a medio termine. Quindi presto vi farò sapere cosa farò nei prossimi mesi, ma intanto salirò ancora in moto a Latina il 2 Dicembre per una gara di Supermotard per la Fondazione Simoncelli. Voglio contribuire in maniera concreta".
L'ultimo pensiero di Biaggi va ai suoi tanti tifosi. Quelli che hanno supportato il Corsaro durante una carriera indimenticabile: "Adesso la cosa che è più imminente è chiudere questa parte della mia vita sportiva da pilota e poi pensare alle altre. Non avete mai conosciuto il Max fuori dalla pista, diverso da quello che indossava sempre il casco, a cui bastava un cenno per muovere una situazione nel box. Il Max pensante nella vita quotidiana è ben altro, però, ci saranno modi e momenti per conoscere un uomo diverso dal pilota. Voglio assolutamente ringraziare il mio fans club, anche se non ho ancora avuto modo di incontrarli. Sono stati parte importante della mia vita sportiva e credo di aver avuto il privilegio di avere vicino persone importanti. Tifosi che ti seguono ovunque e comunque. Molti si sentiranno giù, ma anche loro hanno contribuito al mio successo e per questo resterà con loro una buona amicizia".
E a proposito di amici, via Twitter, arriva il commento del neo-campione del mondo della MotoGP, nonché grande amico di Max, Jorge Lorenzo: "Grande @maxbiaggi , ti sei fermato come sei arrivato, vincendo. Più di 20 anni al massimo livello e campione a 41anni, sono risultati che fanno solo i piloti speciali, come te". Anche il Gruppo Piaggio ha ringraziato Biaggi, leggi il comunicato!
L'Aprilia ringrazia Biaggi
Ecco il comunicato che il Gruppo Piaggio ha diffuso per ringraziare Max Biaggi.
Aprilia Racing e il Gruppo Piaggio ringraziano Max Biaggi, nel giorno in cui annuncia il ritiro dalle corse, per lo straordinario contributo dato alle attività sportive e all'immagine di Aprilia. Dal primo alloro iridato vinto nel 1994 nella classe 250 sino ai titoli Piloti e Costruttori conquistati quest'anno con Aprilia RSV4 nel mondiale SBK, la storia agonistica di Aprilia è indissolubilmente legata alle imprese di Max, autore di indimenticabili vittorie tricolori e unico pilota italiano ad avere trionfato nella Superbike. Max ha vinto con le moto di Noale cinque dei suoi sei titoli mondiali, e ha conquistato 41 vittorie e 43 podi: è in assoluto il pilota Aprilia più vincente di sempre, oltre che uno dei più grandi protagonisti del motociclismo sportivo a livello mondiale. Il Gruppo Piaggio invia a Max Biaggi i più calorosi auguri di felicità e di successo in tutte le sfide personali e le nuove attività professionali che Max vorrà intraprendere.
Aprilia Racing e il Gruppo Piaggio ringraziano Max Biaggi, nel giorno in cui annuncia il ritiro dalle corse, per lo straordinario contributo dato alle attività sportive e all'immagine di Aprilia. Dal primo alloro iridato vinto nel 1994 nella classe 250 sino ai titoli Piloti e Costruttori conquistati quest'anno con Aprilia RSV4 nel mondiale SBK, la storia agonistica di Aprilia è indissolubilmente legata alle imprese di Max, autore di indimenticabili vittorie tricolori e unico pilota italiano ad avere trionfato nella Superbike. Max ha vinto con le moto di Noale cinque dei suoi sei titoli mondiali, e ha conquistato 41 vittorie e 43 podi: è in assoluto il pilota Aprilia più vincente di sempre, oltre che uno dei più grandi protagonisti del motociclismo sportivo a livello mondiale. Il Gruppo Piaggio invia a Max Biaggi i più calorosi auguri di felicità e di successo in tutte le sfide personali e le nuove attività professionali che Max vorrà intraprendere.
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