Sbk
Sofuoglu operato al ginocchio
Al pilota turco è stato asportato il menisco sinistro e si sta già preparando alla prossima gara del mondiale in programma il 22 Luglio a Brno. Problemi con lo sponsor mettono a rischio il Team Lorenzini
Al di là della penalizzazione subita per un contatto troppo rude con Fabien Foret, per Kenan Sofuoglu il week end spagnolo non è stato il migliore dal punto di vista fisico. Il due volte campione del mondo della categoria sabato sera, appena concluso il turno di prove ufficiali, è rientrato ai box in condizioni critiche per il fortissimo dolore al ginocchio sinistro. L'articolazione ha subito un serio trauma a primavera durante i test del CIV quando, per un problema tecnico, il turco è caduto alle Acque Minerali.
Non volendo rinunciare ad una stagione partita nel migliore dei modi (vittoria a Phillip Island) Kenan ha stretto i denti continuando ad allenarsi come niente fosse. Un ulteriore infortunio, avvenuto durante una sessione di prove con le Supermotard dove è altrettanto bravo, non ha minimamente scalfito la durissima scorza di questo campione che non ha mai saltato un appuntamento iridato.
Il riaggravarsi del quadro clinico generale ha imposto però una scelta drastica: l'intervento operatorio. Partito subito domenica sera dal Motorland di Aragon (Sofuoglu a differenza di Morais non ha sostenuto i test) è rientrato in patria dove dopo una risonanza magnetica è apparso chiaro che il menisco sinistro era irrimediabilmente fratturato.
Non volendo rinunciare ad una stagione partita nel migliore dei modi (vittoria a Phillip Island) Kenan ha stretto i denti continuando ad allenarsi come niente fosse. Un ulteriore infortunio, avvenuto durante una sessione di prove con le Supermotard dove è altrettanto bravo, non ha minimamente scalfito la durissima scorza di questo campione che non ha mai saltato un appuntamento iridato.
Il riaggravarsi del quadro clinico generale ha imposto però una scelta drastica: l'intervento operatorio. Partito subito domenica sera dal Motorland di Aragon (Sofuoglu a differenza di Morais non ha sostenuto i test) è rientrato in patria dove dopo una risonanza magnetica è apparso chiaro che il menisco sinistro era irrimediabilmente fratturato.
Operato in artroscopia l'alfiere di casa Lorenzini è già a casa dove sta iniziando la fase di recupero seguendo un procedura specifica studiata con il proprio personal trainer. La notizia è certo positiva in quanto se la Supersport è tornata ad essere bella e combattuta è anche grazie al talento di questo giovane pilota che non si è fatto problemi ad abbandonare una Moto 2 affrontata con un mezzo inferiore tecnicamente, pur di tornare a lottare per un campionato del mondo.
Le note dolenti provengono invece dalla squadra e non certo per demeriti tecnici/sportivi del gruppo di Pegognaga. Come i più attenti avranno certamente avuto modo di vedere, le carene delle verdi ZX6R del team lombardo hanno corso ad Aragon senza scritte.
Il main sponsor del Team, Deltafin (società di intermediazioni finanziarie con interessi in tutto il mondo), non ha rispettato il contratto mettendo in grandissima difficoltà la struttura che quest'anno gestisce le moto ufficiali. Il patron dell'operazione, Marc Bendemer, è un uomo d'affari sudafricano che, oltre a rappresentare la società finanziaria nel suo paese, vanta molteplici attività tra le quali anche quelle di una compagnia aerea per voli locali che risulterebbe fallita. In assenza di una comunicazione ufficiale da parte del team non è possibile capire la reale portata della situazione anche se, da fonti certe e sicure, si è venuto a sapere della richiesta d'aiuto presentata a Kawasaki Europe per poter concludere una stagione che si preannuncia trionfale (la Kawasaki dopo il titolo conquistato nel 2011 da Andrew Pitt non è più riuscita a mettere il numero in carena).
Le note dolenti provengono invece dalla squadra e non certo per demeriti tecnici/sportivi del gruppo di Pegognaga. Come i più attenti avranno certamente avuto modo di vedere, le carene delle verdi ZX6R del team lombardo hanno corso ad Aragon senza scritte.
Il main sponsor del Team, Deltafin (società di intermediazioni finanziarie con interessi in tutto il mondo), non ha rispettato il contratto mettendo in grandissima difficoltà la struttura che quest'anno gestisce le moto ufficiali. Il patron dell'operazione, Marc Bendemer, è un uomo d'affari sudafricano che, oltre a rappresentare la società finanziaria nel suo paese, vanta molteplici attività tra le quali anche quelle di una compagnia aerea per voli locali che risulterebbe fallita. In assenza di una comunicazione ufficiale da parte del team non è possibile capire la reale portata della situazione anche se, da fonti certe e sicure, si è venuto a sapere della richiesta d'aiuto presentata a Kawasaki Europe per poter concludere una stagione che si preannuncia trionfale (la Kawasaki dopo il titolo conquistato nel 2011 da Andrew Pitt non è più riuscita a mettere il numero in carena).
I legali del gruppo mantovano sono già all'opera e dalle prime ricerche, per altro avvalorate da continue sorprese tramite ricerche nel web ma non solo, hanno fatto suonare la sirena d'allarme mettendo a serio rischio il futuro non solo di questa stagione ma dell'intera struttura presente da oltre dieci anni nel mondiale delle derivate di serie. Per il momento è tutto in stand by ad esclusione dei mezzi che sono stati sottoposti al consueto check di revisione in vista del nuovo appuntamento iridato. Gli organizzatori sono a conoscenza del problema, la prossima settimana si spera sia chiarificatrice per l'impegni futuri.