Sbk
Federico Sandi con il Team Althea
Il lombardo, scaricato dal Team Effenbert Liberty, correrà nella squadra campione in carica Superstock che raddoppia così il suo impegno nelle derivate di serie
Federico Sandi ad Imola ci sarà, sulla 1199 Panigale e con la squadra campione in carica: il Team Althea di Genesio Bevilacqua. E' la logica conclusione di una "querelle" atipica ma certo non unica nel mondo del nostro motociclismo. Il lombardo, grande protagonista del CIV proprio con la squadra di Civita Castellana l'anno scorso, così come autore di una buona prova come Wild Card ad Imola nel 2011, era stato assoldato, in prima istanza, nel Team Effenbert Liberty Racing.
Federico doveva fare coppia con Brett McCormik, promessa canadese fortemente caldeggiata dalla Pirelli. Un importante sponsor che appoggia la carriera del giovane pilota ha rivalutato però la sua posizione appoggiando il rider ma in Superbike. La squadra del vulcanico manager Ceco è così passata a ben quattro moto nella classe regina rinunciando a poche ore dal via al programma Superstock ed appiedando di fatto Sandi . Cerchiamo di fare insieme alcune considerazioni.
La 1199 è la nuova supersportiva di casa Ducati, una moto strepitosa, ma certo non così facile da guidare come ci si potrebbe aspettare. Parlandone di persona con Ivan Goi al Mugello (3° posto nella Stock e primo podio per la neonata twins) è apparso chiaro che è un modello ancora a corto di messa a punto, per un uso racing ovvio, oltre ad esigere un approccio particolare. Niente di impossibile per carità, ma probabilmente con il nuovo progetto si è passati in un'altra dimensione non più legata ai vecchi canoni di guida.
Federico doveva fare coppia con Brett McCormik, promessa canadese fortemente caldeggiata dalla Pirelli. Un importante sponsor che appoggia la carriera del giovane pilota ha rivalutato però la sua posizione appoggiando il rider ma in Superbike. La squadra del vulcanico manager Ceco è così passata a ben quattro moto nella classe regina rinunciando a poche ore dal via al programma Superstock ed appiedando di fatto Sandi . Cerchiamo di fare insieme alcune considerazioni.
La 1199 è la nuova supersportiva di casa Ducati, una moto strepitosa, ma certo non così facile da guidare come ci si potrebbe aspettare. Parlandone di persona con Ivan Goi al Mugello (3° posto nella Stock e primo podio per la neonata twins) è apparso chiaro che è un modello ancora a corto di messa a punto, per un uso racing ovvio, oltre ad esigere un approccio particolare. Niente di impossibile per carità, ma probabilmente con il nuovo progetto si è passati in un'altra dimensione non più legata ai vecchi canoni di guida.
La casa italiana non può permettersi il lusso di lasciare ad una struttura qualsiasi lo sviluppo del suo gioiello…quindi per far quadrare i conti si è scelta la via più saggia e sicura: la squadra campione in carica che ha con Borgo Panigale un rapporto speciale. Nel comunicato stampa ufficiale è stato scritto, molto chiaramente, del supporto della casa madre, un'altra importante conferma su quanto il gruppo che fa capo a Genesio Bevilacqua pesi nell'ambiente in rosso. Tra l'altro in casa c'è pure il Campione del Mondo a disposizione…
L'ing. Marinelli, presente al Mugello a seguire i passi della nuova creatura, comunque non ha solo da pensare all'impegno nella Superstock. Alessandro Polita, anche lui in terra toscana ma solo come spettatore, correrà nel 2012 nella BSB con la Panigale del Team Jentin Doodson Motorsport, ci ha infatti raccontato che i primi test inglesi purtroppo sono stati avversati da diverse noie.
L'origine? L'elettronica, dato che in Inghilterra si correrà con centralina unica uguale per tutti con molti parametri in meno rispetto a quella usata nel mondiale o in altre nazioni. Per il momento ci sono dei problemi di interfaccia con i cablaggi montati in origine, normali difficoltà di ogni nuovo mezzo da preparare per le piste.
Per ora godiamoci l'esordio internazionale di Imola dunque, dove a guidare la nuova bicilindrica saranno Lorenzo Savadori e Eddi La Marra per i colori del Barni Racing Team Italia, Kev Coghlan e Alexey Ivanov con la DMC Racing, e Federico Sandi con l'Althea Racing.
L'ing. Marinelli, presente al Mugello a seguire i passi della nuova creatura, comunque non ha solo da pensare all'impegno nella Superstock. Alessandro Polita, anche lui in terra toscana ma solo come spettatore, correrà nel 2012 nella BSB con la Panigale del Team Jentin Doodson Motorsport, ci ha infatti raccontato che i primi test inglesi purtroppo sono stati avversati da diverse noie.
L'origine? L'elettronica, dato che in Inghilterra si correrà con centralina unica uguale per tutti con molti parametri in meno rispetto a quella usata nel mondiale o in altre nazioni. Per il momento ci sono dei problemi di interfaccia con i cablaggi montati in origine, normali difficoltà di ogni nuovo mezzo da preparare per le piste.
Per ora godiamoci l'esordio internazionale di Imola dunque, dove a guidare la nuova bicilindrica saranno Lorenzo Savadori e Eddi La Marra per i colori del Barni Racing Team Italia, Kev Coghlan e Alexey Ivanov con la DMC Racing, e Federico Sandi con l'Althea Racing.