Sbk
BMW SBK: test in Spagna
Prosegue a tappe forzate la messa a punto della S1000RR scesa nuovamente in pista a Valencia dal 5 al 7 aprile. Provate numerose modifiche che Haslam ha approvato per Assen
La BMW è stanca di aspettare. Il modello sportivo di punta della casa dell'elica continua a vincere nelle varie prove organizzate da tutte le riviste del settore internazionali con il modello in normale vendita. La stagione Superstock 2010 è stata dominata in lungo ed in largo da Ayrton Badovini, con nove vittorie consecutive ed un secondo posto su dieci gare a disposizione, ma il progetto SBK stenta ancora a decollare. A fronte di grossi investimenti e lo sforzo di un pool di tecnici espressamente dedicati a questa operazione, i risultati non sono quelli sperati. "Cuor di leone" Haslam ha saputo metterci una pezza nei primi due round 2011, arrivando a conquistare un podio in gara 1 a Phillip Island ed è attualmente terzo in classifica dietro a Checa e Melandri… anche se staccato di 38 lunghezze…
Urge un'accelerata consistente per non perdere la possibilità di rimanere ancora nell'orbita iridata. Il test team, questa volta rappresentato dai due piloti titolari ovvero Leon Haslam e Troy Corser, ha passato tre giorni a Valencia completando una mole di lavoro imponente. Sono state provate diverse mappature d'elettronica, tallone d'Achille al momento della marca tedesca, alcune soluzioni di ciclistica mai sperimentate sino ad oggi, con link diversi sul posteriore, per ovviare alla perdita di trazione sulla distanza causa il rapido deterioramento del pneumatico, ed alcuni step di evoluzione sul motore per guadagnare coppia ai bassi/medi regimi.
Eccellente il clima con tre giorni di sole e 26° mentre la temperatura dell'asfalto è stata costantemente sui 38°/40°, condizioni ideali quindi per valutare immediatamente la situazione. Sia Haslam che Corser hanno coperto 60 giri ciascuno al giorno arrivando a crono assai simili sul piede del 1'35' basso. Il buon riferimento cronometrico, staccato con pneumatici standard e più volte ripetuto anche nel "long run", ha lasciato soddisfatti tutti in vista della terza prova iridata in programma il prossimo 17 Aprile sul tracciato di Assen. Leon, seguito come sempre da Giacomo Guidotti, unico italiano nella squadra tedesca dopo la bufera di fine stagione 2010, avrebbe già dato l'ok per scendere in pista in Olanda con le ultimissime modifiche provate sul tracciato Valenciano.
Eccellente il clima con tre giorni di sole e 26° mentre la temperatura dell'asfalto è stata costantemente sui 38°/40°, condizioni ideali quindi per valutare immediatamente la situazione. Sia Haslam che Corser hanno coperto 60 giri ciascuno al giorno arrivando a crono assai simili sul piede del 1'35' basso. Il buon riferimento cronometrico, staccato con pneumatici standard e più volte ripetuto anche nel "long run", ha lasciato soddisfatti tutti in vista della terza prova iridata in programma il prossimo 17 Aprile sul tracciato di Assen. Leon, seguito come sempre da Giacomo Guidotti, unico italiano nella squadra tedesca dopo la bufera di fine stagione 2010, avrebbe già dato l'ok per scendere in pista in Olanda con le ultimissime modifiche provate sul tracciato Valenciano.