Sbk
Kyalami SBK Q2: l'Africa applaude Smrz
Pagina principale
Il pilota del Team Pata sbaraglia il campo strappando la pole provvisoria a Fabrizio. Il romano mantiene il secondo posto davanti a Crutchlow. Biaggi ottavo
Kyalami – Tutti calmi a cercare il miglior passo-gara, fuorché uno: Jakub Smrz, il pilota del team Pata che guida una Ducati-clienti modello 2009 e che, quarto ieri al termine del primo turno di prove ufficiali, inizia il secondo facendo una sorpresina a Rea, al quale strappa il terzo posto avvicinandosi a meno di un decimo dal leader Michel Fabrizio.
Ai piani alti della classifica non succede nulla per gran parte del turno e a rompere la monotonia arriva solo la notizia che la Yamaha di Crutchlow denuncia problemi tecnici. Quando mancano 3' alla fine, la noia viene rotta ancora una volta da Smrz, che compie un giro capolavoro e di slancio supera prima Crutchlow, poi Fabrizio e si insedia al comando delle operazioni col tempo di 1'38"292, quasi due decimi meglio di Fabrizio.
Le prove ufficiali si concludono senza ulteriori novità in vetta alla classifica. La pole va a Smrz che si toglie la soddisfazione di precedere con la sua Ducati privata, quella ufficiale di Fabrizio. Terzo è Crutchlow, davanti a Rea, Haslam, Checa, Corser, Biaggi, Guintoli e Camier. Luca Scassa fornisce ancora una prova molto brillante classificandosi undicesimo, seguito da Byrne e Haga. Hayden e Baiocco, ancora una volta fanalini di coda, sono fuori della Superpole.
Le prove ufficiali si concludono senza ulteriori novità in vetta alla classifica. La pole va a Smrz che si toglie la soddisfazione di precedere con la sua Ducati privata, quella ufficiale di Fabrizio. Terzo è Crutchlow, davanti a Rea, Haslam, Checa, Corser, Biaggi, Guintoli e Camier. Luca Scassa fornisce ancora una prova molto brillante classificandosi undicesimo, seguito da Byrne e Haga. Hayden e Baiocco, ancora una volta fanalini di coda, sono fuori della Superpole.
SBK Q2: classifica
1
J.
Smrz
CZE
Ducati
1098R
1'38.292
2 M. Fabrizio ITA Ducati 1098R 1'38.477
3 C. Crutchlow GBR Yamaha YZF R1 1'38.529
4 J. Rea GBR Honda CBR1000RR 1'38.665
5 L. Haslam GBR Suzuki GSX-R1000 1'38.856
6 C. Checa ESP Ducati 1098R 1'38.878
7 T. Corser AUS BMW S1000 RR 1'38.896
8 M. Biaggi ITA Aprilia RSV4 Factory 1'38.904
9 S. Guintoli FRA Suzuki GSX-R1000 1'39.156
10 L. Camier GBR Aprilia RSV4 Factory 1'39.228
11 L. Scassa ITA Ducati 1098R 1'39.249
12 S. Byrne GBR Ducati 1098R 1'39.281
13 N. Haga JPN Ducati 1098R 1'39.306
14 T. Sykes GBR Kawasaki ZX 10R 1'39.336
15 S. Morais RSA Aprilia RSV4 Factory 1'39.399
16 R. Xaus ESP BMW S1000 RR 1'39.494
17 J. Toseland GBR Yamaha YZF R1 1'39.656
18 M. Neukirchner GER Honda CBR1000RR 1'39.680
19 C. Vermeulen AUS Kawasaki ZX 10R 1'40.006
20 B. Parkes AUS Honda CBR1000RR 1'40.555
21 R. Hayden USA Kawasaki ZX 10R 1'40.981
22 M. Baiocco ITA Kawasaki ZX 10R 1'41.526
2 M. Fabrizio ITA Ducati 1098R 1'38.477
3 C. Crutchlow GBR Yamaha YZF R1 1'38.529
4 J. Rea GBR Honda CBR1000RR 1'38.665
5 L. Haslam GBR Suzuki GSX-R1000 1'38.856
6 C. Checa ESP Ducati 1098R 1'38.878
7 T. Corser AUS BMW S1000 RR 1'38.896
8 M. Biaggi ITA Aprilia RSV4 Factory 1'38.904
9 S. Guintoli FRA Suzuki GSX-R1000 1'39.156
10 L. Camier GBR Aprilia RSV4 Factory 1'39.228
11 L. Scassa ITA Ducati 1098R 1'39.249
12 S. Byrne GBR Ducati 1098R 1'39.281
13 N. Haga JPN Ducati 1098R 1'39.306
14 T. Sykes GBR Kawasaki ZX 10R 1'39.336
15 S. Morais RSA Aprilia RSV4 Factory 1'39.399
16 R. Xaus ESP BMW S1000 RR 1'39.494
17 J. Toseland GBR Yamaha YZF R1 1'39.656
18 M. Neukirchner GER Honda CBR1000RR 1'39.680
19 C. Vermeulen AUS Kawasaki ZX 10R 1'40.006
20 B. Parkes AUS Honda CBR1000RR 1'40.555
21 R. Hayden USA Kawasaki ZX 10R 1'40.981
22 M. Baiocco ITA Kawasaki ZX 10R 1'41.526