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Magny Cours ancora Fabrizio in vetta
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A conferma di una forma eccellente, il pilota della Ducati si impone con autorità nel primo turno di prove ufficiali precedendo Rea, Haga e Spies. Biaggi decimo dopo una caduta
Magny Cours – Jonathan Rea è un irlandese, e i suoi conteranei hanno fama di essere tipi che si scaldano facilmente. Lui infatti in temperatura ci va subito e al primo contatto con la pista rende subito più degli avversari, che evidentemente hanno bisogno di scaldarsi un po'.
Così ha fatto a Imola nelle prove libere e ufficiali, così fa a Magny Cours, dove ha stabilito il miglior tempo nelle prove libere della mattina e dove ha subito guadagnato la testa della classifica nel primo turno di prove ufficiali, sfondando per primo il muro di 1'40".
Così ha fatto a Imola nelle prove libere e ufficiali, così fa a Magny Cours, dove ha stabilito il miglior tempo nelle prove libere della mattina e dove ha subito guadagnato la testa della classifica nel primo turno di prove ufficiali, sfondando per primo il muro di 1'40".
Nelle libere la Honda aveva fatto scintille, collocando tre suoi piloti, Rea e Haslam, ai primi due posti e Checa al quarto alle spalle di Haga. Al via delle ufficiali Rea è nuovamente primo in 1'39"496 e vi resiste per tutto il primo quarto d'ora, poi viene superato da Fabrizio, seguito da Spies, Haga , Muggeridge, Smrz, Checa Haslam, Corser e Sykes. Questa la top ten, poi vengono Byrne, Nieto, Biaggi, Kagayama, Salom con la prima delle Kawasaki, e Camier, il nuovo acquisto, limitatamente a questa gara, dell'Aprilia.
La Casa italiana aveva inizialmente pensato di passare la moto di Nakano, ancora fermo per infortunio, a Badovini, ma poi ha preferito lasciarlo in Superstock, dove ha molte probabilità di vincere.
Rea torna in pista e spinge quel tanto che basta a superare nuovamente Fabrizio in vetta alla classifica dei tempi. Il suo giro, in 1'39"309, è ampiamente sotto il record ufficiale del circuito, firmato lo scorso anno da Carlos Checa in 1'39"834. Si accende intanto il duello in famiglia fra il debuttante Camier e Max Biaggi, emtrambi in sella all'Aprilia RSV4; a mezz'ora dal termine del turno l'inglese è decimo in 1'40"2 e l'italiano undicesimo in 1'40"3. Ruoli invertiti anche alla Suzuki, dove Muggeridge è sesto mentre il veterano Kagayama è nono.
I minuti successivi vedono Carlo Checa farsi largo fino al terzo posto, imitato da Corser, che porta la sua BMW al quinto. Biaggi invece cade senza conseguenze e altrettanto fa Scassa, che riparte subito.
Quando mancano 10' la novità più appariscente della classifica è l'ottavo posto di Salom con la Kawasaki Pedercini; tanto per valorizzarne l'impresa, le altre Kawasaki sono diciottesima con Scassa e ventunesima con Parkes e ventiduesima con Morais. Si avvicina la fase finale e la Ducati gioca le sue carte: Fabrizio torna in testa con 1'38"9 davanti ad Haga (1'39"1), ma entrambi vengono superati da Rea che spunta un eccellente 1'38"879. Risponde Fabrizio con 1'38"770 e anche Haga accelera riguadagnando il secondo posto.
Il cronometro segna l'ultimo minuto e si scatena la solita bagarre, ma l'unica modifica ai pianni alti della classifica l'apporta Rea, che strappa ad Haga il secondo miglior tempo. Il primo turno di prove ufficiali dela Superbike si chiude dunque con la pole provvisoria a Fabrizio davanti a Rea, Haga, Spies, Checa, Corser, Kagayama e Smrz, primo dei privati. Biaggi è decimo e Parkes salva il suo onore di pilota ufficiale conquistando per la Kawasaki il tredicesimo posto con appena 17 millesimi su Salom.
La Casa italiana aveva inizialmente pensato di passare la moto di Nakano, ancora fermo per infortunio, a Badovini, ma poi ha preferito lasciarlo in Superstock, dove ha molte probabilità di vincere.
Rea torna in pista e spinge quel tanto che basta a superare nuovamente Fabrizio in vetta alla classifica dei tempi. Il suo giro, in 1'39"309, è ampiamente sotto il record ufficiale del circuito, firmato lo scorso anno da Carlos Checa in 1'39"834. Si accende intanto il duello in famiglia fra il debuttante Camier e Max Biaggi, emtrambi in sella all'Aprilia RSV4; a mezz'ora dal termine del turno l'inglese è decimo in 1'40"2 e l'italiano undicesimo in 1'40"3. Ruoli invertiti anche alla Suzuki, dove Muggeridge è sesto mentre il veterano Kagayama è nono.
I minuti successivi vedono Carlo Checa farsi largo fino al terzo posto, imitato da Corser, che porta la sua BMW al quinto. Biaggi invece cade senza conseguenze e altrettanto fa Scassa, che riparte subito.
Quando mancano 10' la novità più appariscente della classifica è l'ottavo posto di Salom con la Kawasaki Pedercini; tanto per valorizzarne l'impresa, le altre Kawasaki sono diciottesima con Scassa e ventunesima con Parkes e ventiduesima con Morais. Si avvicina la fase finale e la Ducati gioca le sue carte: Fabrizio torna in testa con 1'38"9 davanti ad Haga (1'39"1), ma entrambi vengono superati da Rea che spunta un eccellente 1'38"879. Risponde Fabrizio con 1'38"770 e anche Haga accelera riguadagnando il secondo posto.
Il cronometro segna l'ultimo minuto e si scatena la solita bagarre, ma l'unica modifica ai pianni alti della classifica l'apporta Rea, che strappa ad Haga il secondo miglior tempo. Il primo turno di prove ufficiali dela Superbike si chiude dunque con la pole provvisoria a Fabrizio davanti a Rea, Haga, Spies, Checa, Corser, Kagayama e Smrz, primo dei privati. Biaggi è decimo e Parkes salva il suo onore di pilota ufficiale conquistando per la Kawasaki il tredicesimo posto con appena 17 millesimi su Salom.
SBK Q1:classifica
1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'38.770
2 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.821
3 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'38.877
4 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'38.939
5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'39.379
6 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'39.435
7 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.497
8 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'39.613
9 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1'39.772
10 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'39.834
11 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'39.900
12 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.964
13 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'40.000
14 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'40.017
15 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'40.048
16 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'40.101
17 22 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'40.103
18 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'40.354
19 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'40.375
20 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'40.554
21 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'40.828
22 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'41.007
23 132 Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R 1'41.496
24 15 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R 1'41.573
25 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'41.908
26 40 Gentile F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'42.272
2 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.821
3 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'38.877
4 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'38.939
5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'39.379
6 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'39.435
7 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.497
8 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'39.613
9 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1'39.772
10 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'39.834
11 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'39.900
12 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.964
13 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'40.000
14 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'40.017
15 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'40.048
16 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'40.101
17 22 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'40.103
18 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'40.354
19 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'40.375
20 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'40.554
21 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'40.828
22 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'41.007
23 132 Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R 1'41.496
24 15 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R 1'41.573
25 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'41.908
26 40 Gentile F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'42.272
SS, libere: a Sofuoglu il primo round
Magny Cours – Duello fra Sofuoglu e Lascorz, fra Honda e Kawasaki, nella prima sessione di prove libere del GP di Francia Supersport. Il turco e lo spagnolo sono stati i soli a scendere sotto 1'42", sfiorando il primato ufficioso – 1'41"54 – stabilito nel 2008 da Broc Parkes con la Yamaha ufficiale e si sono alternati al comando fin quando Sofuoglu ha emesso il suo acuto in 1'41"885 e per soli 18 millesimi ha avuto ragione di Lascorz.
La Yamaha meglio classificata, al momento, è quella di Fabien Foret, che sul circuito di casa ha ottenuto il terzo tempo, mentre il velocissimo Crutchlow, suo compagno di squadra, per ora è nono davanti a McCoy. Ottimi inizio anche per Roccoli, quinto alle spalle di Pitt.
La Yamaha meglio classificata, al momento, è quella di Fabien Foret, che sul circuito di casa ha ottenuto il terzo tempo, mentre il velocissimo Crutchlow, suo compagno di squadra, per ora è nono davanti a McCoy. Ottimi inizio anche per Roccoli, quinto alle spalle di Pitt.
SS libere: classifica
1 54 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 1'41.885
2 26 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'41.903
3 99 Foret F. (FRA) Yamaha YZF R6 1'42.604
4 1 Pitt A. (AUS) Honda CBR600RR 1'42.851
5 55 Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 1'42.927
6 77 Veneman B. (NED) Honda CBR600RR 1'42.931
7 50 Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 1'43.022
8 21 Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 1'43.032
9 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 1'43.138
10 24 McCoy G. (AUS) Triumph Daytona 675 1'43.228
11 14 Lagrive M. (FRA) Honda CBR600RR 1'43.362
12 8 Aitchison M. (AUS) Honda CBR600RR 1'43.369
13 51 Pirro M. (ITA) Yamaha YZF R6 1'43.452
14 23 Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 1'43.801
15 199 Four O. (FRA) Honda CBR600RR 1'44.200
16 28 Vos A. (NED) Honda CBR600RR 1'44.286
17 117 Praia M. (POR) Honda CBR600RR 1'44.438
18 16 Lowes S. (GBR) Honda CBR600RR 1'44.489
19 22 Muresan R. (ROU) Triumph Daytona 675 1'44.532
20 45 Linfoot D. (GBR) Yamaha YZF R6 1'44.588
21 13 West A. (AUS) Honda CBR600RR 1'44.639
22 25 Laverty M. (GBR) Honda CBR600RR 1'44.851
23 82 Enjolras J. (FRA) Triumph Daytona 675 1'44.860
24 5 Pradita T. (INA) Yamaha YZF R6 1'45.020
25 30 Günther J. (GER) Honda CBR600RR 1'45.102
26 9 Dell'Omo D. (ITA) Honda CBR600RR 1'45.212
27 101 Coghlan K. (GBR) Yamaha YZF R6 1'46.160
28 61 Auger F. (FRA) Yamaha YZF R6 1'46.729
29 88 Guerra Y. (ESP) Yamaha YZF R6 1'46.935
2 26 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'41.903
3 99 Foret F. (FRA) Yamaha YZF R6 1'42.604
4 1 Pitt A. (AUS) Honda CBR600RR 1'42.851
5 55 Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 1'42.927
6 77 Veneman B. (NED) Honda CBR600RR 1'42.931
7 50 Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 1'43.022
8 21 Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 1'43.032
9 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 1'43.138
10 24 McCoy G. (AUS) Triumph Daytona 675 1'43.228
11 14 Lagrive M. (FRA) Honda CBR600RR 1'43.362
12 8 Aitchison M. (AUS) Honda CBR600RR 1'43.369
13 51 Pirro M. (ITA) Yamaha YZF R6 1'43.452
14 23 Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 1'43.801
15 199 Four O. (FRA) Honda CBR600RR 1'44.200
16 28 Vos A. (NED) Honda CBR600RR 1'44.286
17 117 Praia M. (POR) Honda CBR600RR 1'44.438
18 16 Lowes S. (GBR) Honda CBR600RR 1'44.489
19 22 Muresan R. (ROU) Triumph Daytona 675 1'44.532
20 45 Linfoot D. (GBR) Yamaha YZF R6 1'44.588
21 13 West A. (AUS) Honda CBR600RR 1'44.639
22 25 Laverty M. (GBR) Honda CBR600RR 1'44.851
23 82 Enjolras J. (FRA) Triumph Daytona 675 1'44.860
24 5 Pradita T. (INA) Yamaha YZF R6 1'45.020
25 30 Günther J. (GER) Honda CBR600RR 1'45.102
26 9 Dell'Omo D. (ITA) Honda CBR600RR 1'45.212
27 101 Coghlan K. (GBR) Yamaha YZF R6 1'46.160
28 61 Auger F. (FRA) Yamaha YZF R6 1'46.729
29 88 Guerra Y. (ESP) Yamaha YZF R6 1'46.935
STK 1000, libere: sei marche ai primi sei posti
Magny Cours – Xavier Simeon, leader della Coppa del Mondo Superstock 1000, ha siglato il giro più veloce nel primo turno di prove libere del GP di Francia. Il turno ha visto alternarsi in cima alla classifica dei tempi il belga del Ducati Junior Team e Ayrton Badovini con l'Aprilia RSV4. I due protagonisti di Imola (ricordiamo che Simeon vinse a tavolino dopo la squalifica di Badovini – vincitore – a causa di alcune viti in titanio trovate sulla 4 cilindri veneta e non previste dalla fiche di omologazione) fin dall'inizio ripropongono in Francia il loro duello, nel quale cercherà di inserirsi Claudio Corti con la Suzuki, oggi terzo a due decimi dai primi due. Quarto si è classificato il francese Barrier con la Yamaha davanti al connazionale Berger con la Honda. Sesto infine lo spagnolo Fores con la Kawasaki-Pedercini. Sei marche diverse ai primi sei posti delle libere. Al decimo posto troviamo la MV di Lowes, mentre la prima delle KTM è solo trentaduesima.
STK 1000 libere: classifica
1 19 Simeon X. (BEL) Ducati 1098R 1'42.621
2 81 Badovini A. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'42.662
3 71 Corti C. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'42.858
4 20 Barrier S. (FRA) Yamaha YZF R1 1'43.084
5 21 Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 1'43.250
6 112 Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'43.370
7 7 Mähr R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'44.299
8 41 Baroni L. (ITA) Yamaha YZF R1 1'44.409
9 65 Baz L. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.503
10 22 Lowes A. (GBR) MV Agusta F4 312 R 1'44.506
11 8 Antonelli A. (ITA) Yamaha YZF R1 1'44.517
12 51 Barragan S. (ESP) Honda CBR1000RR 1'44.630
13 16 Schouten R. (NED) Yamaha YZF R1 1'44.649
14 93 Lussiana M. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.684
15 38 Leblanc G. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.863
16 39 Millet J. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.895
17 29 Beretta D. (ITA) Ducati 1098R 1'45.045
18 69 Jezek O. (CZE) Honda CBR1000RR 1'45.088
19 34 Giugliano D. (ITA) Yamaha YZF R1 1'45.212
20 84 Massei F. (ITA) Yamaha YZF R1 1'45.267
21 30 Savary M. (SUI) Honda CBR1000RR 1'45.398
22 61 Millet F. (FRA) Honda CBR1000RR 1'45.479
23 111 Ortega I. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'45.492
24 77 Burrell B. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.636
25 86 Napoleone L. (FRA) Yamaha YZF R1 1'45.659
26 11 Tutusaus P. (ESP) KTM RC8 R 1'45.692
27 53 Lammert D. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.777
29 23 Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'46.941
30 12 Vivarelli N. (ITA) KTM RC8 R 1'47.211
31 56 Svitok T. (SVK) MV Agusta F4 312 R 1'47.652
32 131 Valsecchi P. (ITA) Yamaha YZF R1 1'48.152
33 64 Andric D. (BRA) Yamaha YZF R1 1'48.399
34 36 Thiriet P. (BRA) Honda CBR1000RR 1'48.627
35 57 Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 1'49.394
36 26 Liberini A. (ITA) Honda CBR1000RR 1'49.615
2 81 Badovini A. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'42.662
3 71 Corti C. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'42.858
4 20 Barrier S. (FRA) Yamaha YZF R1 1'43.084
5 21 Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 1'43.250
6 112 Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'43.370
7 7 Mähr R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'44.299
8 41 Baroni L. (ITA) Yamaha YZF R1 1'44.409
9 65 Baz L. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.503
10 22 Lowes A. (GBR) MV Agusta F4 312 R 1'44.506
11 8 Antonelli A. (ITA) Yamaha YZF R1 1'44.517
12 51 Barragan S. (ESP) Honda CBR1000RR 1'44.630
13 16 Schouten R. (NED) Yamaha YZF R1 1'44.649
14 93 Lussiana M. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.684
15 38 Leblanc G. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.863
16 39 Millet J. (FRA) Yamaha YZF R1 1'44.895
17 29 Beretta D. (ITA) Ducati 1098R 1'45.045
18 69 Jezek O. (CZE) Honda CBR1000RR 1'45.088
19 34 Giugliano D. (ITA) Yamaha YZF R1 1'45.212
20 84 Massei F. (ITA) Yamaha YZF R1 1'45.267
21 30 Savary M. (SUI) Honda CBR1000RR 1'45.398
22 61 Millet F. (FRA) Honda CBR1000RR 1'45.479
23 111 Ortega I. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'45.492
24 77 Burrell B. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.636
25 86 Napoleone L. (FRA) Yamaha YZF R1 1'45.659
26 11 Tutusaus P. (ESP) KTM RC8 R 1'45.692
27 53 Lammert D. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.777
29 23 Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'46.941
30 12 Vivarelli N. (ITA) KTM RC8 R 1'47.211
31 56 Svitok T. (SVK) MV Agusta F4 312 R 1'47.652
32 131 Valsecchi P. (ITA) Yamaha YZF R1 1'48.152
33 64 Andric D. (BRA) Yamaha YZF R1 1'48.399
34 36 Thiriet P. (BRA) Honda CBR1000RR 1'48.627
35 57 Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 1'49.394
36 26 Liberini A. (ITA) Honda CBR1000RR 1'49.615
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