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SBK: Ruben Xaus conquista Roma

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Al termine delle due giornate di prove sull'autodromo laziale, lo spagnolo conquista il primato in classifica. Quattro Ducati ai primi quattro posti. Impressiona Canepa

Ruben Xaus
Si sono conclusi con un nuovo successo di Ruben Xaus – dopo la vittoria in Gara-2 nel GP di San Marino di due settimane fa – i due giorni di test SBK di metà campionato organizzati a Vallelunga dalla FGSport.
Lo spagnolo del Team Sterilgarda ha stabilito il miglior tempo in 1'36"0, mancando per un solo decimo di secondo il record ufficiale della pista, appartenente a Troy Bayliss.

Grande prestazione collettiva della Ducati, che ha piazzato quattro 1098 ai primi quattro posti della classifica dei tempi. Alle spalle di Xaus si è inserito, a sorpresa, Niccolò Canepa, all'esordio sulla superbike che lo vedrà in gara a Brno. Canepa, campione del mondo in carica della Superstock 1000, è caduto nel corso della prima giornata dei test, riportando dure contusioni che lo hanno limitato nel prosieguo delle prove, a maggior ragione dunque ha impressionato la sua performance su una moto mai guidata in precedenza quest'anno. Sulla Ducati 1098 F08 Canepa ha preceduto Bayliss e Fabrizio.
La prima quattro cilindri in classifica, a testimonianza del grande recupero psico-fisico dell'australiano, è la Yamaha di Troy Corser, che ha ottenuto il quinto tempo, mentre il compagno di squadra, Haga, non ha fatto meglio dell'ottavo. Da notare che la Yamaha a Vallelunga ha sperimentato per la prima volta l'ammortizzatore posteriore a controllo elettronico fornitole dalla Ohlins. Sesta, settima e decima la Honda, rispettivamente con Kiyonari e Checa, al primo approccio con la pista romana, e Sofuoglu.
Max Biaggi ha girato a lungo concentrandosi sulla messa a punto della moto in configurazione da gara, escludendo quindi l'uso delle gomme morbide. Il suo miglior tempo è stato di 1'37"333, ma dovrà scendere notevolmente, visto che Xaus con la stessa configurazione è sceso fino a 1'36"6. L'anno scorso Biaggi, che a Vallelunga colse un primo e un secondo posto, ottenne il suo miglior tempo in superpole in 1'36"925 guidando la Suzuki ufficiale.

I tempi della Superbike:
1. Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 1'36.032; 2. Canepa N. (ITA) Ducati 1098 F08 1'36.404; 3. Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 1'36.448; 4. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 1'36.678; 5. Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 1'36.770; 6. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'37.017; 7. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'37.023; 8. Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 1'37.115; 9. Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 1'37.243; 10. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR 1'37.300; 11. Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1'37.333; 12. Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'37.547; 13. Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 1'37.628; 14. Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 1'37.899; 15. Aoyama S. (JPN) Honda CBR1000RR 1'37.927; 16. Lanzi L. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1'38.869; 17. Pridmore J. (USA) Honda CBR1000RR 1'39.547; 18. Morelli L. (ITA) Honda CBR1000RR 1'41.320.
Niccolò Canepa
Ruben Xaus - "Abbiamo sistemato la moto stamattina e mi è piaciuto subito ciò che abbiamo provato. Non avevamo gomme particolari da provare nel pomeriggio e quindi abbiamo deciso di risparmiare il motore per la gara di Brno. Ho girato in 1'36"6 come passo da gara, e 1'36"0 con la qualifica quindi posso ritenermi molto soddisfatto".
Niccolò Canepa - "Stamattina con il fresco abbiamo girato molto bene e c'era un buon grip, per cui quasi tutti i piloti hanno fatto il loro miglior tempo durante quella sessione. Oggi pomeriggio volevo fare più chilometri per vedere meglio il passo di gara ma è stato veramente difficile con questo caldo ed è servito poco purtroppo. Sono comunque contento di questi due giorni e dei progressi fatti. Quello che mi manca adesso è la competizione, non vedo l'ora quindi di andare a Brno la settimana prossima".
Troy Bayliss - "E' andato tutto bene oggi. Abbiamo lavorato molto, facendo anche due long-run che sono stati importanti per verificare il passo gara. Siamo abbastanza soddisfatti dei risultati, e sono stato più veloce dell'anno scorso. Il caldo ci ha limitato molto nel pomeriggio, ma mi ritengo comunque soddisfatto dei risultati. Visto che le condizioni a Brno potrebbero essere simili spero che questi test ci servano anche per il prossimo weekend".
Michel Fabrizio – "Purtroppo non ho trovato il feeling giusto con le gomme posteriori nel pomeriggio. Abbiamo fatto un long-run e i tempi sono stati abbastanza consistenti, anche se meno veloci della mattina, a causa della temperatura elevata. Siamo dunque contenti, stanchi ma felici. Andiamo adesso a Brno, un circuito che mi piace molto, dove sono arrivato sul podio negli ultimi tre anni. Mi auguro di fare delle belle gare anche questa volta".
Roberto Rolfo – "Il tempo ottenuto nella mattinata, quando il clima ha permesso di girare in condizioni di buon grip, mi ha soddisfatto. Nel pomeriggio ci siamo dedicati a test di elettronica e di traction control, lavorando in generale sul set-up della moto. La cosa che mi fa ben sperare è l'aver constatato che la mia Honda è effettivamente migliorata".
Craig Jones
Craig Jones ha dominato i due giorni di test della Supersport. L'inglese ha girato in 1'39.505, a due decimi dal record della pista che gli appartiene dall'anno scorso. Broc Parkes, con la Yamaha R6 del Team Yamaha Germania, ha ottenuto il secondo miglior tempo davanti al compagno di squadra, il francese Fabien Foret, e al giovane nordirlandese Jonathan Rea con la Honda Ten Kate. Solo settimo il leader del campionato Andrew Pitt, scavalcato negli ultimi istanti da Danilo Dell'Omo (HP Racing Honda), quinto e migliore degli italiani.

I tempi della Supersport:
1. Jones C. (GBR) Honda CBR600RR 1'39.505; 2. Parkes B. (AUS) Yamaha YZF-R6 1'39.523; 3. Foret F. (FRA) Yamaha YZF-R6 1'39.653; 4. Rea J. (GBR Honda CBR600RR 1'40.016; 5. Dell'Omo D. (ITA) Honda CBR600RR 1'40.217; 6. Holland R. (AUS) Honda CBR600RR 1'40.440; 7. Pitt A. (AUS) Honda CBR600RR 1'40.496; 8. Aitchison M. (AUS) Triumph 675 1'40.569; 9. Veneman B. (NED) Suzuki GSX-R600 1'40.616; 10. Van Keymeulen D. (BEL) Suzuki GSX-R600 1'40.671; 11. Nannelli G. (ITA) Honda CBR600RR 1'40.714; 12. Gowland G. (GBR) Honda CBR600RR 1'40.943; 13. Vizziello G. (ITA) Honda CBR600RR 1'40.987; 14. Praia M. (POR) Honda CBR600RR 1'41.299; 15. McCoy G. (AUS) Triumph 675 1'41.321; 16. Clementi I. (ITA) Triumph 675 1'41.330; 17. Alfonsi L. (ITA) Honda CBR600RR 1'42.250.
La felicità di Ruben Xaus
Ancora Ruben Xaus
La caduta di Smrz
La caduta di Lanzi
L'ammortizzatore Ohlins a controllo elettronico delle Yamaha di Haga e Corser
Troy Corser
Michel Fabrizio
La caduta di Canepa
Max Biaggi
Corser e Bayliss
Noriyuki Haga
Carlos Checa
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