Endurance OSchersleben: vince Suzuki

Il tanto atteso duello, tra Suzuki Endurance Racing Team e Kawasaki France a Oschersleben, non è durato più di quattro ore. Dopo un testa a testa a inizio gara tra le due moto ufficiali, la tensione ha recitato la sua parte, portando una caduta della Kawasaki poco dopo le 19. Fino alla fine il SERT ha confermato la propria superiorità con la vittoria, concludendo con 12 giri di vantaggio sul Kawasaki Team.

La vittoria significa che la squadra Suzuki ha ulteriormente aumentato il proprio vantaggio nella classifica di campionato. Il Bol d'Or è ora il prossimo obiettivo, e promette di essere una corsa decisiva per gli esiti di questa stagione, prima della tappa finale in Qatar a novembre.
Finendo al secondo posto dietro la Suzuki, Kawasaki France ha guadagnato punti importanti. Ritardato dalla prima caduta di Gwen Giabbani e poi da una seconda di Mazuecos Julian, Kawasaki tuttavia ha cominciato a riguadagnare il tempo perso e a recuperare, prima di trarre beneficio dai problemi di Yamaha Austria alla fine della corsa e conquistare il secondo gradino del podio. Proprio il Team Yamaha non ha potuto far altro che guardare la Kawasaki mentre guadagnava il secondo posto, e accontentarsi del radino più basso del podio.
Yamaha Phase One Endurance è stato il Team più sfortunato della gara in Germania. Tutto stava andando bene fino a 11: in terza posizione dall'inizio della corsa, Phase One è stata costretta ai box da quello che sembrava un problema della frizione. Poco dopo la Yamaha inglese è stata costretta al ritiro per una rottura del motore. "Abbiamo fatto una corsa di sogno con Warwick Nowland, Stefan Nebel e Pedro Vallacaneras", ha dichiarato Russell Benney, responsabile della squadra. "Abbiamo giranto bene tutto il weekend ma abbiamo fatto un risultato orribile. Ma già guardiamo avanti, ai preparativi per il Bol d'Or."
Bolliger Svizzera, che aveva iniziato la corsa dalle retrovie per la caduta del Patric Muff, ha fatto un grande recupero, finendo in quarta posizione. Il Kawasaki Bolliger ha chiuso cinque giri davanti a BMW Motorrad. Thomas Hinterreiter, Rico Penzkoffer e Markus Barth si sono piazzati quinti sulla R1200S che tornerà in azione al Bol d'Or. L'altro Team BMW ha chiuso nono, ed essendo entrato nella categoria Open, non ha accumulato punti per il Campionato del Mondo.
Il prossimo appuntamento con il Campionato del Mondo Endurance avrà luogo nel corso della 24 Ore del Bol d'Or, il prossimo 15 e 16 settembre a Magny-Cours, in Francia.