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Prove di guerra a Valencia
Sul circuito spagnolo test intensi della MV Agusta e dei Team Celani e DFX in vista dell'imminente inizio della stagione 2007. Nuovi piloti e nuove moto. Prima caduta per Michel Fabrizio
Riceviamo e pubblichiamo i comunicati diramati dagli uffici stampa delle tre squadre impegnate a Valencia.
Le MV Agusta, protagoniste della scorsa stagione STK, sono tornate in pista per una sessione di test sul circuito di Valencia. Alla guida volti nuovi: Danilo Dell'Omo, Denis Sacchetti, Frank Millet, Loic Napoleone, ma anche Leonardo Biliotti che già aveva disputato la STK World Cup 2006 con la moto varesina.
Nei tre giorni di test i piloti hanno macinato chilometri, spuntando tempi significativi e prendendo soprattutto confidenza con i mezzi e con le nuove squadre.
: “Per una volta non sono salito sulla mia Stock 1000, ma mi sono dedicato solamente al lavoro sulla SBK in previsione del CIV che andremo ad affrontare. Abbiamo svolto un buon lavoro considerando che è stata la prima uscita in pista della mia F4 1000 SBK. La moto è bellissima, siamo solo agli inizi e abbiamo tanto lavoro da fare, ma il potenziale da sviluppare c’è!”.
Denis Sacchetti: “Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto durante i tre giorni. Avevo bisogno di girare per levarmi un po’ di “ruggine”, visto che è la prima uscita che faccio dopo l’incidente di qualche mese fa, e i numerosi giri mi sono serviti per fare esperienza con la MV Agusta che non avevo mai provato prima. Mi sono trovato subito a mio agio e non ho faticato molto a posizionarmi sui tempi dello scorso anno. Il potenziale della moto è altissimo, io sto bene e mi trovo ottimamente nel mio nuovo Team e con i nuovi tecnici che mi seguono. Non vedo l’ora di risalire in sella!”.
Danilo Dell’Omo: “Direi che la prima uscita ufficiale con il Team UnionBike Gimotorsports è stata più che positiva. Con i ragazzi mi trovo benissimo ed altrettanto con la moto che è davvero ottima. Abbiamo potuto girare con tranquillità e macinare un po’ di chilometri senza strafare visto che il nostro obiettivo primario era di iniziare a conoscere la moto. Sono soddisfatto perché anche il riscontro cronometrico è davvero buono e ottenuto senza rischiare più del necessario”.
Franck Millet: “È stato il primo test con la MV Agusta e con una 1000. Sono estremamente soddisfatto perché sono migliorato costantemente incrementando il mio ritmo sul giro a ogni tornata. Mi trovo molto bene con la moto, è davvero ottima e sono convinto di fare bene".
Leonardo Biliotti: "Durante questi primi test, ho svolto soprattutto lavoro di collaudo. Non vedo l'ora di iniziare!".
Loic Napoleone: "Ho usato questo test per togliermi la ruggine, erano tre mesi che non salivo in moto e ho cercato di non esagerare. Sono molto contento della moto e dalla squadra, adesso dobbiamo continuare su questa strada”.
Riparte da Valencia il cammino del Team Celani presente sul tracciato iberico con la nuova squadra 2007. Alessandro Polita è tornato a guidare la Superbike con la quale ha chiuso al posto d’onore nel CIV guardando più a togliersi di dosso la ruggine che a mirare al risultato d’effetto. Lo jesino, che accusa ancora un fastidioso dolore al polso sinistro operato per le conseguenze del drammatico volo della scorsa stagione al Lausitz, ha percorso 50 giri arrivando a staccare a fine serata il crono di 1’38’’300.
La pista purtroppo non è al meglio a causa delle lunghe sessioni di prove effettuate nei giorni precedenti dalle auto, l’asfalto è sporco ed ha poco grip, una condizione che non invita ovviamente nessuno a prendere inutili rischi. Polita ha girato con le stesse moto con le quali ha preso parte al Campionato Italiano non essendo ancora disponibili le GSX R 1000 K7 preparate per l’iride. Di questo fantastico modello a Valencia la squadra ne ha portata una soltanto, appena arrivata via aerea dal Giappone, che ha girato, completamente di serie, con Mark Aitchison e Raffaele Filice, neo acquisti del gruppo romano per la Coppa del Mondo 1000 Stock 2007. Per ambedue i piloti questo è stato l’esordio con le potenti 4 cilindri di Hamamatsu, un battesimo non facile ma interpretato al meglio puntando cioè a percorrere chilometri senza prendere rischi.
Le previsioni meteo per i prossimi due giorni parlano di tempo sereno con temperature in aumento, condizioni ottimali per proseguire il lavoro di sviluppo per la nuova stagione.
Alessandro Polita – Miglior crono in 1’38’’300
Mark Aitchison – Miglior crono in 1’42’’200
Raffele Filice - Miglior crono in 1’43’’400
Il Team DFXtreme è tornato sul tracciato di Valencia per una tre giorni di test in vista della partenza del Campionato del Mondo 2007 che avverrà tra poco più di un mese in Qatar. L’equipe veneta di Daniele Carli ha svolto una incredibile mole di lavoro nell’ultimo mese e si è presentato sul tracciato spagnolo con le moto dotate di numerose novità sia a livello di ciclistica che di elettronica. Molto positivi i commenti di ambedue i piloti che hanno trovato mezzi decisamente più performanti rispetto a quelli guidati sino ad oggi. Sfortuna nera per Michel Fabrizio che è caduto nel mattino nella parte alta del tracciato. Il romano ha perso il posteriore rimediano un brutto volo ed una forte distorsione alla caviglia sinistra. Gli esami effettuati all’ospedale della città spagnola hanno fugato ogni timore su eventuali complicazioni di natura ossea.
Michel Fabrizio – “È stata davvero una brutta caduta della quale non riesco a darmi spiegazione. Ho impostato la curva come sempre ma la moto ha perso aderenza sul posteriore lanciandomi per aria. Sono pieno di lividi e la caviglia sinistra già infortunata un mese fa mi fa un male terribile. Per fortuna non ci sono altre complicazioni ma non sarò ovviamente al 100%. Mi dispiace in quanto le moto hanno fatto un salto enorme migliorando tantissimo nella ciclistica e nel motore. La nuova parte elettronica promette meraviglie…spero domani e venerdì di essere nelle condizioni di svilupparla al meglio”.
Steve Martin – “Ci siamo lasciati a Novembre con un fitto programma di modifiche da fare. Sono sincero: i ragazzi del Team sono stati bravissimo ed ora le nostre Honda sono davvero migliorate sia nelle ciclistica che nel motore. Ho fatto circa 40 giri ed ho provato un nuovo forcellone e nuovi link sul posteriore. Rimane una mole di lavoro immane ancora da fare ma sono fiducioso perché sento che abbiamo preso la strada giusta”.
Michel Fabrizio – Miglior crono in 1’38’’700
Steve Martin – Miglior crono in 1’38’’500
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