News dal GP d’Australia

Scontro fra gommisti: vince Pirelli
In concomitanza con il Mondiale a Phillip Island ha fatto tappa anche il campionato australiano Superbike cui partecipano in forma ufficialele squadre degli importatori Honda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki.
Nella serie sono impegnate anche Michelin e Dunlop, dunque è stato possibile un interessante parallelo con i tempi del Mondiale. In pole è partito Adam Fergusson (Honda Fireblade-Michelin) con 1'35"483; Vermeuelen, con la stessa moto gommata Pirelli, ha fatto in qualifica 1'35"239. Shaun Giles (Suzuki GSX-R 1000-Dunlop) ha girato in 1'35"744 (3' tempo) contro 1'35"395 realizzato da Sergio Fuertes con la stessa moto.
Fa poco testo il confronto in casa Yamaha perché Alessio Velini non ha esperienza in Superbike e la Yamaha YZF-R1 della Gimotorsport è ancora, in pratica, una Superstock: Velini ha girato in 1'37"407, molto più lento di Daniel Stauffer che con la stessa moto (ma molto più evoluta) è sceso fino a 1'35"69. Questo significa che se la Yamaha si impegnasse seriamente nel Mondiale potrebbe togliersi belle soddisfazioni.

Il Mondiale va in Cina?
E' abbastanza probabile che il promotore FGSport riesca ad organizzare a tempo di record la dodicesima prova del Mondiale 2004. Potrebbe disputarsi a Pechino a fine ottobre. "Siamo in contatto con gli organizzatori locali per capire se l'impianto sarà pronto in tempo, lo sbarco in Cina ci interessa ma vogliamo garanzie sull'effettuazione di tutti i lavori previsti - ha detto Paolo Flammini - Nei prossimi giorni faremo un annuncio ufficiale: in ogni caso ci sarà sicuramente un round in Cina nel calendario 2005, probabilmente verrà programmato a marzo".