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Le pagelle del GP di Imola
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Xaus il 10 pieno se l'è proprio meritato. I Team invece si beccano un 3 per eccesso di polemica e il grande autodromo di Imola non va oltre il 5: per la Formula 1 si spendono miliardi, per i gabinetti e la manutenzione poco o nulla. Eppure anche a Schum
di Luigi Rivola
Team SBK e SS: 3 - Ovunque si vada in giro per il paddock si sentono critiche e polemiche roventi ai regolamenti, alla gestione FGSport, al Mondiale Superbike. Mai qualcuno che dica: "OK, ragazzi, adesso che la faccenda si è messa in questi termini, invece di cercare colpevoli a destra e a manca, diamoci una mano e salviamo questo campionato". Sarebbe nell'interesse di tutti, ma sembra che pochissimi ne siano convinti.
Team SBK e SS: 3 - Ovunque si vada in giro per il paddock si sentono critiche e polemiche roventi ai regolamenti, alla gestione FGSport, al Mondiale Superbike. Mai qualcuno che dica: "OK, ragazzi, adesso che la faccenda si è messa in questi termini, invece di cercare colpevoli a destra e a manca, diamoci una mano e salviamo questo campionato". Sarebbe nell'interesse di tutti, ma sembra che pochissimi ne siano convinti.
Bene, vadano nel mondiale MotoGP, che là si spende poco, si vince facile e le gomme competitive si trovano sotto i cavoli...
Imola: 5 - Ha lanciato la città di Imola nel mondo, ospita dei e semidei della formula 1, ma la manutenzione è scarsa e i gabinetti sono da caserma. Ricordo che qualcuno diceva che un vero palazzo si giudica dai servizi igienici e dai corridoi, più che dal salone
Hodgson: 4 - Ha fatto di tutto, ma non ha raccolto niente. Un secondo posto? Tutti sanno che quando si corre in due, arrivare secondo significa arrivare ultimo. E a maggior ragione lo deve sapere un campione del mondo
Toseland: 6 - Va e viene. A volte fa grandi gare, altre passa inosservato, per una ragione o per l'altra. A Imola si è difeso nella seconda manche, niente di più
Walker: 5 - Non ha mai brillato: sarà certamente un po' in crisi per lo scioglimento della sua squadra, ma normalmente, quando si cerca un posto si fanno faville, e lui non le ha fatte
Chili: 7,5 - Il motore lo ha tradito in entrambe le manche. In prova non era stato all'altezza della sua fama, ma la rimonta nella prima manche giustifica il voto
Laconi: 8 - Due belle gare portate a termine con quella costanza di rendimento che altre volte gli era mancata
Xaus: 10 - Normalmente il 10 non si dà mai, ma le due corse di Xaus a Imola se non sono state perfette si sono avvicinate molto alla perfezione
Lavilla: 6,5 - Un terzo posto è comunque un posto sul podio, ma non fa dimenticare due giornate di prova abbastanza scialbe e una prima manche modesta
Vermeulen: 8 - un vero campione sa anche quando è il caso di frenarsi un po' per non mancare il bersaglio più importante. Ma l'impegno non è mai mancato, e nemmeno la dimostrazione di un talento eccezionale
VdGoorbergh: 8 - Comunque sia, la Yamaha più veloce in pista è sempre la sua, ed è una questione di polso e di maturità. La Belgarda ha fatto benissimo a tenerselo stretto
Nannelli: 8 - L'essere rimasto senza benzina non è colpa sua. Lui ha dato il massimo e se ne sono accorti tutti, specie i suoi avversari in pista
Muggeridge: 8,5 - Per tutta la stagione ha sofferto la presenza ingombrante del suo compagno di squadra Vermeulen, ma finalmente si è messo in pace con se stesso e i risultati stanno arrivando con regolarità. Aver tenuto dietro di forza un Vermeulen che comunque voleva vincere, è una grande impresa.
Imola: 5 - Ha lanciato la città di Imola nel mondo, ospita dei e semidei della formula 1, ma la manutenzione è scarsa e i gabinetti sono da caserma. Ricordo che qualcuno diceva che un vero palazzo si giudica dai servizi igienici e dai corridoi, più che dal salone
Hodgson: 4 - Ha fatto di tutto, ma non ha raccolto niente. Un secondo posto? Tutti sanno che quando si corre in due, arrivare secondo significa arrivare ultimo. E a maggior ragione lo deve sapere un campione del mondo
Toseland: 6 - Va e viene. A volte fa grandi gare, altre passa inosservato, per una ragione o per l'altra. A Imola si è difeso nella seconda manche, niente di più
Walker: 5 - Non ha mai brillato: sarà certamente un po' in crisi per lo scioglimento della sua squadra, ma normalmente, quando si cerca un posto si fanno faville, e lui non le ha fatte
Chili: 7,5 - Il motore lo ha tradito in entrambe le manche. In prova non era stato all'altezza della sua fama, ma la rimonta nella prima manche giustifica il voto
Laconi: 8 - Due belle gare portate a termine con quella costanza di rendimento che altre volte gli era mancata
Xaus: 10 - Normalmente il 10 non si dà mai, ma le due corse di Xaus a Imola se non sono state perfette si sono avvicinate molto alla perfezione
Lavilla: 6,5 - Un terzo posto è comunque un posto sul podio, ma non fa dimenticare due giornate di prova abbastanza scialbe e una prima manche modesta
Vermeulen: 8 - un vero campione sa anche quando è il caso di frenarsi un po' per non mancare il bersaglio più importante. Ma l'impegno non è mai mancato, e nemmeno la dimostrazione di un talento eccezionale
VdGoorbergh: 8 - Comunque sia, la Yamaha più veloce in pista è sempre la sua, ed è una questione di polso e di maturità. La Belgarda ha fatto benissimo a tenerselo stretto
Nannelli: 8 - L'essere rimasto senza benzina non è colpa sua. Lui ha dato il massimo e se ne sono accorti tutti, specie i suoi avversari in pista
Muggeridge: 8,5 - Per tutta la stagione ha sofferto la presenza ingombrante del suo compagno di squadra Vermeulen, ma finalmente si è messo in pace con se stesso e i risultati stanno arrivando con regolarità. Aver tenuto dietro di forza un Vermeulen che comunque voleva vincere, è una grande impresa.
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